La corsa Champions, i pochi gol, il pari di Firenze un possibile futuro da capitano, in casa Juventus oggi parla De Ligt.
E’ il presente, ma anche il futuro della Juventus. Nell’anno “no” dei bianconeri in pochi si sono salvati e uno di questi è De Ligt, difensore centrale che mai ha fatto mancare il suo apporto. Nella possibile rivoluzione tra campo e società che potrebbe coinvolgere la Vecchia Signora la prossima estate ci sono poche certezze e una di queste è proprio il centrale olandese, nonostante il Barcellona continui a corteggiarlo. L’estate però è lontana adesso ci sono cinque giornate da giocare per riuscire a centrare almeno il quarto posto: “contro la Fiorentina volevamo i tre punti, per questo siamo molto delusi – dice De Ligt a Sky Sport – penso che serve qualcosa in più per vincere le partite, specialmente in questa fase della stagione dove ogni punto è molto importante”.
Ma cosa manca a questa Juventus per riuscire a vincere: “maggiore coraggio quando abbiamo la palla, un’altra mentalità, difendere meglio e di squadra” questa la ricetta di De Ligt. Il periodo è complicato, la corsa Champions è molto combattuta e la Juve con i suoi 66 punti al momento è nel gruppone delle terze con Napoli e Milan: “Prima pensavamo allo scudetto, adesso no; ora l’obiettivo è arrivare secondi. Abbiamo una squadra molto forte che deve lottare per il primo posto, ma in questo momento le possibilità sono minime perciò il nostro focus è sul secondo posto”,
LEGGI ANCHE: Donnarumma-Milan amore al capolinea, la Juventus si avvicina
Nel corso dell’intervista De Ligt si concentra anche su stesso: “non sono contento di aver segnato solo un gol e nelle prossime partite voglio sicuramente aiutare la squadra anche sotto porta ma serve una crescita generale in tutti noi: da chi calcia l’angolo a chi fa blocco e chi colpisce di testa.
LEGGI ANCHE: Juventus: lo strano scambio possibile fra Pirlo, Gasperini e Juric
Infine c’è chi lo vede già con la fascia da capitano della Juventus al braccio: “Per me è un onore giocare nella Juve e pensare di essere un giorno il capitano di questa squadra. Ma questo ora non è importante, visto che in rosa ci sono quattro capitani, calciatori di esperienza che giocano da anni qui. L’importante per me è giocare bene, aiutare la squadra e poi deciderà il mister chi sarà il capitano, ma questo non per il momento un mio obiettivo”.
Il Monza è il grande protagonista di questo calciomercato e vuole chiudere un altro colpo:…
Dopo essere stato a lungo inseguito dall'Inter, Paulo Dybala diventerà un giocatore della Roma. Paulo…
Si è aperta improvvisamente una corsa fra Juve ed Inter per Bremer: i nerazzurri erano…
Paulo Dybala è uno dei calciatori più chiacchierati in questa sessione di calciomercato: a breve…
Charles De Ketelaere è sempre più vicino a diventare un giocatore del Milan nella prossima…
Il futuro di Andrea Petagna potrebbe essere lontano da Napoli: sull'attaccante c'è il Monza, ma…