Pioli: “Maturità è fare le scelte giuste”

Intervenuto in conferenza stampa, il tecnico del Milan ha parlato della sfida di domani contro il Torino. Pioli: “Maturità è fare le scelte giuste”

Pioli maturità scelte giuste
Si respira fiducia a Milanello, dopo il trionfo contro la Juventus

L’allenatore rossonero ha analizzato l’impegno di domani, chiarendo come ogni avversario abbia peculiarità proprie e quindi imponga una preparazione tattica specifica, ogni volta: “Credo che una delle nostre qualità in tutta questa stagione sia stata l’equilibrio. Da ieri mattina siamo concentrati sul match di domani, le partite sono tutte difficili perchè l’avversario di domani è molto diverso da quello di domenica”.

A tener banco ovviamente lo stato di salute di Zlatan Ibrahimovic, unica nota stonata del momento. Lo svedese non sarà della partita, essendosi procurato una distorsione al ginocchio. Con ogni probabilità salterà anche la gara di domenica.

Su questo punto Pioli ha comunque auspicato come l’equilibrio che ha sempre costituito la cifra tattica del suo Milan, possa consentire alla squadra di ovviare senza particolari patemi alla pesante assenza del suo leader, riuscendo comunque a mettere in campo le consuete qualità per sfruttarle al meglio. Sarà impiegato pertanto Rebic, che ha caratteristiche diverse, ma che potrà consentire altri ed ulteriori sviluppi tattici alla compagine rossonera. Sarà una partita in cui occorrerà sfruttare al meglio gli spazi. “Gli avversari non possono chiuderli tutti, noi dobbiamo essere pronti e attenti a sfruttare gli spazi che si apriranno. Una squadra matura fa le scelte giuste nei momenti giusti e domenica lo abbiamo fatto”.

Il mister ha poi parlato della reazione di Rebic, apparso contrariato per la sua esclusione dall’undici titolare contro la Juventus. “Io preparo la gara in base a quello che penso sia meglio per la squadra. Chiunque vuole giocare e quindi è giusto che chi non gioca sia incazzato. Io ho sempre detto ai miei giocatori che devono sempre aiutare la squadra e avere grande spirito di sacrificio. Rebic non era contento, ma è entrato molto bene. Io faccio le scelte in basa alla partita che vogliamo fare”.

Domani la squadra affronterà il Torino senza temere che la troppa euforia possa far venir meno la giusta concentrazione. L’allenatore ha infatti ribadito come sia importante approcciare alle gare con una giusta dose di sana preoccupazione, senza farsi deconcentrare dai risultati delle gare precedenti.  L’obiettivo è ovviamente quello di dare seguito alla brillante prestazione di domenica sera allo Stadium di Torino. Servirà lo stesso spirito, il Milan si gioca la stagione.