Champions League, per Inter e Milan è vietato sbagliare

Stasera Inter e Milan scendono in campo contro Sheriff e Porto: le due squadre milanesi devono vincere per proseguire il loro cammino in Champions League.

Inter Milan Champions League
Lautaro Martinez (attaccante dell’Inter) e Rafael Leao (attaccante del Milan) [credit: Getty Images] – Meteoweek

Champions League: per Inter e Milan è l’ora della verità

È una di quelle sere in cui bisogna dare più del 100%: Inter e Milan si giocano tantissimo per il loro futuro in Champions League. I nerazzurri hanno raccolto 1 punto dopo la sconfitta contro il Real Madrid e il pareggio di Donetsk, mentre i rossoneri sono usciti sconfitti da Anfield e hanno perso contro l’Atletico.
Entrambe le squadre hanno raccolto meno di quanto realmente meritato: i ragazzi di Inzaghi hanno tenuto testa ai Blancos e hanno subito gol allo scadere, mentre Pioli ha visto svanire l’impresa contro i Colchoneros all’ultimo secondo (per una svista arbitrale).

Inter e Milan sanno di valere di più di quell’1 e quello 0 in classifica, ma questa sera, più che dimostrare, sarà importante guadagnare. Il futuro europeo passa da San Siro per i nerazzurri e da Oporto per i rossoneri: obiettivo 3 punti.

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Inter-Sheriff: riemergono i fantasmi del passato

La storia europea recenti dei nerazzurri parla chiaro, anzi, chiarissimo: nel momento della verità è sempre arrivata una delusione. Spalletti non riuscì a battere il PSV a San Siro tre anni fa, mentre Conte perse contro il Barcellona (che schierò le seconde e le terze linee) e, più recentemente, ha pareggiato contro lo Shakhtar. Gli ucraini sono diventati un incubo per l’Inter: dopo il 5-0 in semifinale di Europa League si sono susseguiti tre 0-0.

Per questi motivi, Simone Inzaghi vuole riscrivere la storia voltando pagina: la gara con lo Sheriff (reduce dalla storica vittoria del Bernabeu contro il Real) non si può sbagliare. La sconfitta subita contro la Lazio brucia ancora: per spegnerla servono i 3 punti. Per ottenerli, l’allenatore si affiderà ad una formazione offensiva con Dimarco arretrato in difesa, Dumfries e Perisic sugli esterni e la coppia d’attacco Lautaro-Dzeko.

Porto-Milan: solo la vittoria

Il Milan va ad Oporto con un unico obiettivo: portare a casa i 3 punti. Una fra Atletico e Liverpool (o entrambe, in caso di pareggio) perderanno dei punti e i rossoneri sperano di avvicinarsi ad una delle due per tenere vivo il sogno ottavi. I rossoneri arrivano al match dopo l’esaltante vittoria in rimonta ottenuta a San Siro contro l’Hellas Verona, ma l’infermeria è ancora piena. Per questo motivo non verrà rischiaro Ibrahimovic e verrà data fiducia a chi ha giocato sabato sera.

Il ritorno nell’Europa dei grandi è stato duro, quasi traumatico e demoralizzante, ma da stasera può iniziare una nuova storia per Pioli e i suoi calciatori.