Al termine del GP del Messico Antonio Giovinazzi è sconfortato dagli errori della scuderia Alfa Romeo: ” Fino a ora non ci volevo credere”
Sembra incredibile ma tutti gli indizi portano ad una sola conclusione. Da tempo si sospettava, alcuni ipotizzano addirittura dalla scorsa stagione, ma non si avevano certezze. Nel box dell’Alfa Romeo sembra che si cerchi di andare contro Antonio Giovinazzi. Di strategie fallimentari, tutte con lui e mai o quasi mai con Kimi Raikkonen, se ne contano parecchie da inizio stagione. Il sospetto a quanto pare no l’hanno avuto solo i suoi tifosi ma anche il pilota stesso che ieri al termine del GP del Messico ha detto: “L’Alfa Romeo fa di tutto per rovinarmi le gare? Fino a ora non ci volevo credere. Ma oggi… sono veramente deluso“.
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Giovinazzi incredulo dalle scelte del team
Ha sempre sperato che fosse solo un caso, magari un po’ di sfortuna ma dopo il Gran Premio di ieri anche per Antonio è difficile pensare che sia così. Quello che è accaduto in Messico conferma le voci che circolano da un po’ di tempo, il numero 99 si era qualificato 14esimo, le tante penalità lo avevano tirato su in griglia fino alla 11esima posizione. Il pilota italiano ci ha messo del suo e ha fatto una magia in partenza, una di quelle che l’anno scorso gli erano riuscite più volte e che quest’anno aveva fin qui solo cercato.
Si è ritrovato sesto, con 5 posizioni guadagnate, superato poi da Carlos Sainz, Giovinazzi è rimasto saldamente stabile in settima posizione. Al giro 17 accade l’imprevedibile: un pit stop inspiegabilmente anticipato mette in crisi la gara dell’italiano. Al momento del rientro in pista si è ritrovato dietro a Valtteri Bottas e Daniel Ricciardo, una tattica suicida che ha fatto precipitare la monoposto dell’Alfa Romeo nelle retrovie.
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A fine gara Giovinazzi ha raccontato di essere arrabbiato e deluso. Lo hanno chiamato dentro molto presto, e il problema è stato che quando è tornato in pista si è ritrovato dietro Ricciardo e Bottas che in quel momento non andavano. “Così ho riscaldato le gomme, e il passo con le dure era più lento di quello che avevano gli altri in pista con le medie. Ho perso tutto il gap per l’undercut che avrei dovuto fare. E quando poi hanno cambiato gli altri, le mie gomme erano ormai andate, erano tutti più veloci di me“. Una strategia che si è rivelata completamente sbagliata.
Sono il classico ragazzo che cerca sempre il lato positivo delle cose. Oggi è impossibile.
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Sometimes it’s simple to look at the bright side, sometimes it’s hard. Today it’s impossible.#MexicoGP #AG99? #F1 pic.twitter.com/2lN3tgn6P6— Antonio Giovinazzi (@Anto_Giovinazzi) November 7, 2021
