Il difensore del Venezia Mattia Caldara è stato protagonista di un’ottima prestazione contro la Roma. L’ex Atalanta ha ringraziato il suo allenatore.
Venezia, il ritorno di Caldara
Dopo stagioni sfortunate tra Milan e Atalanta, Mattia Caldara pare abbia trovato il giusto ambiente a Venezia. Il difensore, vittima di infortuni che hanno rallentato la sua carriera, è tornato al gol contro la Roma domenica, risultando decisivo nella vittoria degli arancioneroverdi contro i giallorossi. La rete segnata con un anticipo in allungo sul Kumbulla ha ricordato il “vecchio” Caldara, sempre pericoloso in area di rigore avversaria.
Il difensore, in un’intervista rilasciata a La Gazzetta dello Sport, ha voluto ringraziare pubblicamente l’allenatore Paolo Zanetti per averlo voluto fortemente a Venezia. Di seguito le sue dichiarazioni.
LEGGI ANCHE -> Inter, Inzaghi pensa ad un cambio di gerarchia per i rigori
LEGGI ANCHE -> Italia, Immobile duro con i critici: “Ingiusto non essere trattato come gli altri”
Venezia, Caldara: “Devo tutto a Zanetti”
“Il mio obiettivo è migliorare. Zanetti è davvero bravo”
Caldara ha ammesso di aver intrapreso un percorso di crescita negli ultimi anni. Quella contro la Roma è stata una gara molto importante per lui e per la squadra. Adesso il suo obiettivo è quello di migliorare di partita in partita per tornare ai livelli della prima esperienza atalantina: “Ora so che grazie a Zanetti e al Venezia posso diventare più forte di prima”. Il difensore ha elogiato il suo allenatore, dichiarando di star imparando molto da lui, soprattutto per quanto riguarda la costruzione dal basso.
“Ho subito mentalmente i KO”
Il difensore non ha vissuto un’esperienza fortunata al Milan. Arrivato in rossonero dalla Juve tramite uno scambio con Bonucci, l’ex Atalanta ha avuto diversi problemi fisici che non gli hanno permesso di imporsi. Caldara ha dichiarato di aver sofferto per i numerosi KO, anche se ha aggiunto: “C’è sempre stata la speranza che una volta che avessi raggiunto un certo equilibrio psico-fisico sarei tornato quello dell’Atalanta”.
“Zanetti e il direttore Collauto sono venuti a casa mia”
In estate Caldara ha valutato diverse possibilità, ma ha scelto Venezia dopo una visita di Zanetti e del direttore Collauto: “Ho sentito che avevano più fiducia loro in me che io stesso”. Il difensore ha definito Venezia il suo “ambiente ideale”: la possibilità di rimettersi in gioco e avere continuità hanno fatto la differenza.
“Nazionale pensiero lontano”
Caldara non pensa alla Nazionale: “Ci vogliono parecchie prestazioni di livello”. Inoltre, ha aggiunto che ci sono molti difensori che stanno giocando bene. L’obiettivo, per ora, è fare il meglio per il Venezia.
Visualizza questo post su Instagram