Il mondo del basket è in apprensione da diverse ore: un giocatore è scomparso senza lasciare nessuna traccia. Ecco gli ultimi aggiornamenti.
Mondo del basket in ansia: giocatore scomparso da giorni
Il mondo del basket è in apprensione da ormai diverse ore: Sebastiano Bianchi, giocatore dei Legnano Knights, è scomparso senza lasciare nessuna traccia di sé. A renderlo noto è stata la stessa squadra, che attualmente milita in Serie B, tramite un comunicato ufficiale in cui specifica che “il proprio tesserato Sebastiano Bianchi risulta scomparso da casa”. L’ala di Legnano è rientrato a casa a Verbania (sul Lago Maggiore) domenica sera dopo la partita giocata contro la Sangiorgese per poi uscire senza dare alcuna informazione ai famigliari o a conoscenti. Il Legnano Basket è in continuo contatto con la famiglia per eventuali aggiornamenti, come confermato nel comunicato pubblicato sul proprio sito.
Disperso Sebastiano Bianchihttps://t.co/h5AEwD4ko2 pic.twitter.com/9Htkrsemz1
— Legnano Basket (@LegnanoBasket) November 9, 2021
LEGGI ANCHE -> Nuovo record in NBA: LaMelo Ball supera Doncic in una speciale classifica
Proseguono le ricerche
Le ricerche, intanto, stanno proseguendo senza sosta. Il 29enne risulta disperso da domenica sera, anche se la sua auto è già stata ritrovata sul lungolago: all’interno erano presenti gli effetti personali e le porte della vettura erano aperte. Un altro dettagli, però, lascia presagire che Bianchi abbia fatto tutto consapevolmente e con l’intenzione di non essere rintracciato: il suo cellulare, infatti, è stato trovato in casa e risulta resettato. Il che fa supporre che il giocatore del Legnano Basket abbia deciso di cancellare tutto dal proprio telefono (compresi i numeri in rubrica) prima di uscire dall’abitazione per non lasciare nessuna traccia.
Bianchi, originario di Omegna, è molto noto in zona, ma non ci sono state segnalazioni di avvistamenti. I sommozzatori, intanto, stanno setacciando il Lago Maggiore, anche se la prima giornata di ricerche non ha dato esito positivo. Il primo a dare l’allarme è stato il padre, spaventato dalla scomparsa del figlio da domenica sera e preoccupatosi ulteriormente una volta scoperto che non si è recato agli allenamenti con il Legnano Knights.
