UFFICIALE – Juventus, archiviata l’inchiesta sul caso Suarez

La Procura Federale ha archiviato il procedimento giudiziario relativo all’esame farsa di Suarez in cui era coinvolta la Juventus: ecco i dettagli.

Luis Suarez, attaccante dell'Atletico Madrid e dell'Uruguay (credit: Getty Images)
Luis Suarez, attaccante dell’Atletico Madrid e dell’Uruguay (credit: Getty Images)

Caso Suarez, la Juventus è salva

È arrivata la parola fine sul caso dell’esame svolto da Suarez a Perugia nel 2020 quando l’attaccante uruguaiano era nel mirino della Juventus. La Procura Federale di Perugia ha infatti archiviato tramite una nota ufficiale il procedimento giudiziario sul test svolto da Suarez per ottenere la cittadinanza italiana. Dalla documentazione non sono emersi sufficienti elementi per ritenere che siano state effettuate delle condotte illecite nell’ambito dell’ordinamento federale sportivo. Già Gravina aveva preannunciato l’esito della vicenda che è però ancora oggetto di un processo penale. Il caso risale al 2020 quando Suarez si svincolò dal Barcellona per ottenere la certificazione per il passaporto comunitario. Ottenerlo avrebbe facilitato un suo ipotetico passaggio alla Juventus di Pirlo, molto interessata all’acquisto del giocatore.

LEGGI ANCHE –> Arsenal, Aubameyang non sarà più il capitano della squadra: il comunicato

LEGGI ANCHE –> Chi è Ikoné, esterno tutto mancino che piace alla Fiorentina

Il comunicato della Figc sull’esame di Suarez

La vicenda aveva creato polemiche poiché secondo gli inquirenti l’esame farsa era stato svolto solo per permettere a Suarez di ricavare la certificazione linguistica necessaria per ottenere la cittadinanza italiana in tempi brevi. Per questo motivo tra gli indagati figurano l’ex rettrice dell’Università di Perugia Giuliana Grego Bolli, l’ex direttore generale dell’Università Simone Olivieri, la prof Stefania Spina e l’avvocato della Juventus Maria Cesarina Turco. Le accuse sono quelle di dichiarazioni di falso e di rivelazione di segreti d’ufficio. Nel comunicato diramato oggi dalla Procura si evince che: “Dalla documentazione ricevuta dalla Procura della Repubblica di Perugia, infatti, non sono emersi elementi sufficienti per ritenere provate condotte illecite rilevanti nell’ambito dell’ordinamento federale sportivo di dirigenti o comunque tesserati, unici soggetti sottoposti alla Giustizia Sportiva“.

La posizione della Juventus

L’archiviazione vale per il processo sportivo ma è tuttora in corso quello penale. Nonostante questo, la decisione presa dalla Procura Federale cancella ogni rischio di provvedimento disciplinare nei confronti della Juventus. La nota comunque non esclude altri possibili sviluppi della vicenda in caso di eventuali atti processuali dall’Autorità Giudiziaria.