Atletico Madrid, numeri di una crisi senza precedenti

L’Atletico Madrid vive un momento di crisi, probabilmente il più grande da quando Diego Simeone milita sulla panchina dei colchoneros.

Diego Simeone, allenatore dell'Atletico Madrid - credits: Getty Images. Sportmeteoweek
Diego Simeone, allenatore dell’Atletico Madrid – credits: Getty Images. Sportmeteoweek

La stagione 2020/21 è stata indimenticabile per l’Atletico Madrid del Cholo Simeone. Un testa a testa incredibile con le altre due potenze del calcio spagnolo, Real Madrid e Barcellona, durato fino alle battute finali del campionato, culminato con la vittoria sul Valladolid, che ha permesso ai colchoneros di laurearsi campioni della Liga per l’undicesima volta, seconda dall’arrivo dell’argentino in panchina.

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Le difficoltà attuali

Quest’anno, dopo un inizio di stagione promettente, la squadra di Madrid sembra essere entrata in un profondo momento di difficoltà. Quattro sconfitte nelle ultime quattro partite, contro Granada, Siviglia, Maiorca e Real Madrid, con tre gol fatti e otto subiti, sono i numeri di una crisi senza precedenti per la squadra di Simeone, scivolato addirittura al quinto posto della classifica della Liga, a 17 punti dai concittadini del Real Madrid (con una partita in meno), che sembrano ormai padroni del campionato.

Già in questa prima metà di stagione, l’Atletico ha subito più sconfitte in campionato che in tutta la stagione passata (5 quest’anno, 4 in tutta la scorsa stagione), oltre ad aver subito quasi gli stessi gol (25 in tutto lo scorso campionato, 22 dopo le 18 giornate attuali). Su 51 partite giocate nel 2021, Simeone è riuscito a vincerne meno della metà.

Tremolii europei

Anche in Champions League si sono viste molte difficoltà, anche se è arrivato il lieto fine della qualificazione agli ottavi, con la vittoria all’ultima giornata contro il Porto che ha portato l’Atletico a conquistare il secondo posto con appena 7 punti (frutto della fortunosa vittoria a San Siro col Milan e del pareggio casalingo con i portoghesi).

Nel prossimo turno ci sarà il Man Utd di Cristiano Ronaldo ad attendere i campioni di Spagna che sperano, prima di allora, di riuscire a dare una svolta alla propria stagione.

La sfida rinviata col Rayo

La prima partita del 2022, si dovrebbe giocare domani, 2 gennaio, e vedrebbe coinvolte l’Atletico e un’altra squadra di Madrid, il Rayo Vallecano di Andoni Iraola, ex bandiera dell’Athletic Bilbao. Squadra neopromossa, il Rayo è la vera sorpresa positiva del campionato spagnolo, dato che nell’ultimo turno ha effettuato il sorpasso in classifica, proprio ai danni dei colchoneros, assestandosi al quarto posto.

La situazione critica in casa Rayo però, che ha addirittura 17 positivi, ha spinto il club a chiedere il rinvio del match, si aspetta ancora la decisione ufficiale.

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Impressionante in casa, dove ha ottenuto quasi il bottino pieno, con 8 vittorie e un solo pareggio, la squadra madrilena fatica incredibilmente lontano da casa, avendo conquistato fuori dal Campo de Futbol de Vallecas, appena 5 punti. Potrebbe essere una sfida importante per gli 11 di Simeone, per cominciare bene l’anno e riprendersi dalla crisi, cercando di battere una squadra sorprendente, ma che in trasferta fa grande fatica.