L’Udinese annuncia il pre-ricorso dopo la scottante sconfitta casalinga per 6-2 contro l’Atalanta. Di seguito le ragioni di questa decisione.
L’Udinese non ci sta, annunciato il pre-ricorso
Dopo la prima sfida del 2022, l’Udinese allenata da Cioffi non ci sta e annuncia il pre-ricorso per la presunta irregolarità della sfida persa per 6-2 contro l’Atalanta di Gasperini. Il club friulano ha pubblicato sul suo sito web un comunicato in cui annuncia con decisione la sua volontà di rivolgersi al Giudice Sportivo: “Udinese Calcio comunica di aver depositato un preannuncio di ricorso al Giudice Sportivo della Lega Serie A avverso la regolarità della gara di campionato Udinese-Atalanta disputatasi il 9 gennaio 2022″.
Nota del Club su #UdineseAtalanta.
Depositato preannuncio di ricorso al giudice sportivo.? https://t.co/SDn9b5Wb0s pic.twitter.com/mkEAOFg2BH
— Udinese Calcio (@Udinese_1896) January 10, 2022
LEGGI ANCHE –> Mercato invernale, ecco gli ultimi colpi in Serie A
LEGGI ANCHE –> Torino-Fiorentina 4-0: cronaca del match, dichiarazioni e tabellino
Le motivazioni del pre-ricorso dell’Udinese
Subito dopo la partita di domenica, la società friulana aveva lasciato trapelare la frustrazione per essere scesi in campo nonostante l’elevato numeri dei contagiati tra giocatori e membri dello staff. Il direttore dell’area tecnica del club Pierpaolo Marino non ha avuto filtri nel comunicare il suo disappunto: “È un martirio, non ha senso questa partita. Questi sono i martiri dell’Udinese. Siamo stati costretti a radunarci la domenica mattina come alla partitella del bar”. Ha inoltre aggiunto che la situazione era critica, in quanto c’erano giocatori che non si allenavano da tempo e giocatori della Primavera in panchina fermi da almeno venti giorni. Durissime le sue dichiarazioni: “I giocatori dovevano stare in quarantena, vedremo se ci saranno conseguenze alla salute. Stiamo attenti a dire che vogliamo salvare il calcio, perché è un disastro. Ogni giorno ci sono due positivi nuovi. Volevate salvare il campionato così?”.
Oggi è arrivata la notizia della positività di altri due giocatori, che si uniscono ad altri 11 tra giocatori e staff, per un totale di 13 persone in quarantena nel club. Una situazione insostenibile per l’Udinese, che vuole andare fino in fondo alla questione, in quanto considera il match disputato contro l’Atalanta non valido.
The match is over: there’s a clear verdict on the pitch ✅⚫?#UdineseAtalanta #SerieA? #WeAreCalcio pic.twitter.com/7kXp3UsfaG
— Lega Serie A (@SerieA_EN) January 9, 2022