Cairo: “Una scelta un po’ caldeggiata dal Governo”

Cairo, presidente del Torino, ha commentato la decisone della Lega Serie A di ridurre la capienza del pubblico a 5000 spettatori per le prossime due giornate

Urbano Cairo presidente del Torino (Credit Foto Getty Images)
Urbano Cairo presidente del Torino (Credit Foto Getty Images)

Urbano Cairo, presidente del Torino, ai microfoni di Radio Anch’io Sport su Rai Radio 1, commenta la decisione della Lega Serie A che ha deciso di riportare la capienza a un massimo di 5mila spettatori per le prossime due giornate, spiegando che non gli sembra che lo stadio sia portatore dell’incremento dei contagi.

Una scelta che abbiamo preso unanimemente perché c’è stata un po’ caldeggiata dal Governo. Abbiamo preferito assumere una decisione di responsabilità anche se con le vaccinazioni, il super green pass e le mascherine siamo abbastanza coperti. Abbiamo dato il buon esempio“.

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Cairo: “Vedere partite che finiscono tanto a poco non è una bella cosa”

Il presidente non ho condivide il nuovo protocollo. “Pensare di poter giocare con 13 giocatori non positivi tra cui un portiere e andando ad attingere dalla Primavera indipendentemente dal fatto che siano professionisti, ecco mi sembra esagerato“. Cairo cita l’esempio inglese dove hanno posto un numero minimo di giocatori ma tengono conto degli infortuni e vanno a valutare le singole situazioni, compreso il fatto che i giovani reclutati devono avere una certa esperienza: “In Premier dal 26 dicembre al 3 gennaio, in una situazione di crescita dei contagi, non hanno giocato 8 partite su 30 procedendo con ragionevolezza. Tutto è gestito da una commissione tecnica. Sarebbe utile averla anche da noi. Un organo che prenda le decisioni in materia di Covid, non il consiglio di Lega ma una commissione fatta da tecnici senza rappresentanti di club.

Il presidente del Torino continua: “È una soluzione ragionevole che va a beneficio dello spettacolo e del merito sportivo. Vedere partite che finiscono tanto a poco non è una bella cosa. Il protocollo può essere cambiato. Mi dispiace per Bologna e Udinese“. Anche i granata, in piena emergenza, oggi alle 17 scenderanno in campo contro la Fiorentina. La squadra di Juric non si è allenata molto durante la settimana scorsa.

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Infine Cairo dice la sua sulla proposta della Fifa di giocare il Mondiale ogni due anni: “Già si gioca troppo. Avere un Mondiale ogni due anni sarebbe eccessivo“. E sul futuro di Belotti al Torino dice: “Ne abbiamo parlato talmente tanto, le cose sono chiare. Noi non possiamo fare più di quello che abbiamo fatto che è tantissimo, se poi il giocatore ha altre idee…”