Cresce sempre di più la preoccupazione per Gianluca Vialli, Capo delegazione della nazionale italiana, che da qualche tempo a questa parte è costretto a lottare con una grave malattia. Ecco come sta oggi.
Non è la prima volta che Gianluca Vialli parla della sua delicata malattia, un tumore con il quale lotta da tempo e che ormai rappresenta per lui un compagno di viaggio indesiderato.
L’attenzione del web in queste ore torna a essere protagonista dell’attenzione dei media, dato che sempre più fan e sostenitori di Vialli sui social e non solo chiedono nuovi aggiornamenti sulle sue condizioni di salute.
Gianluca Vialli lotta contro la malattia
Il lavoro messo in atto da Gianluca Vialli nel corso degli anni è stato davvero ineguagliabile, così come confermato anche dalla collaborazione con Mancini in vista degli Europei 2020 conquistati dalla nazionale italiana. La battaglia più importante, comunque sia, per il Capo della delegazione della Nazionale è quella vissuta a telecamere spente contro il tumore che l’ha colpito alcuni anni fa.
A rompere il silenzio nel 2019 e parlare nuovamente della delicata malattia era stato lo stesso Gianluca Vialli che in occasione di una passata intervista ha dichiarato: “Da marzo sto facendo delle cure e devo essere nelle condizioni fisiche e mentali per prendere questo impegno… È un viaggio in cui bisogna avere pazienza, ma non ha senso che io non continui una vita normale. E il lavoro fa parte della vita normale”.
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“Il viaggio sta continuando…”
Come abbiamo avuto modo di spiegare precedente, nel mirino dell’attenzione del web troviamo la pubblicazione di varie notizie che riguardano le condizioni di salute di Gianluca Vialli, momentaneamente lontano dalle scene.
Il Capo della delegazione della nazionale in video collegamento con il canale Cremona 1 parlando di sé stesso ha dichiarato: “Il viaggio sta continuando, l’ospite indesiderato è sempre con me. Sto abbastanza bene. Ogni tanto è un pochino più presente, a volte meno. Adesso sto facendo un periodo di manutenzione. Si va avanti e speriamo che mi possiate sopportare ancora per tanti anni…”.
