Supercoppa Italiana, Inzaghi e Handanovic in coro: “Non c’è una favorita” VIDEO

Vigilia importante in casa Inter: i nerazzurri giocheranno domani la finale di Supercoppa Italiana contro la Juve. Inzaghi e Handanovic hanno presentato il match.

Supercoppa Italiana
Simone Inzaghi (allenatore dell’Inter) e Samir Handanovic (capitano dell’Inter) [credit: Getty Images] – Meteoweek

Inter, occhi sulla Supercoppa Italiana

Domani sera Inter e Juve si contenderanno il primo trofeo stagionale, la Supercoppa Italiana. La finale si disputerà a San Siro e metterà di fronte i detentori dello Scudetto e i campioni della Coppa Italia.
I nerazzurri sono reduci dalla vittoria importante di domenica sera contro la Lazio in campionato: i gol di Bastoni e Skriniar hanno riportato la squadra di Inzaghi in vetta al campionato con una gara da recuperare.
Oggi l’allenatore e il capitano Samir Handanovic hanno presentato la sfida di domani in conferenza stampa: ecco le loro dichiarazioni.

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Le parole di Simone Inzaghi

“Contento che Zhang sia qui”

Come noto, Steven Zhang è tornato a Milano dopo mesi di assenza (QUI i dettagli): ne ha parlato Simone Inzaghi, che si è detto contento della sua vicinanza fisica, nonostante abbia ribadito come i contatti con il presidente siano stati continui via telefono in questi mesi. L’allenatore ha aggiunto: “Speriamo di fare una grande gara per lui e per i tifosi, ci dobbiamo preparare al meglio”.

“È una finale, non ci sono favoriti”

Secondo l’allenatore dell’Inter non ci sono dei favoriti in finale: “Non ci sono mai favoriti in finale. Incontriamo una squadra in salute”. Inzaghi ha dichiarato che affrontare la Juve non è mai semplice, soprattutto dopo l’impresa dei bianconeri a Roma contro i giallorossi: “Hanno molta esperienza, ma anche noi siamo in un ottimo momento”.

“Le finali sono gare particolari”

Inzaghi pensa che le finali siano delle gare diverse dalle altre e ha aggiunto cosa, secondo lui, potrebbe fare la differenza: “Dobbiamo fare una partita di corsa e determinazione, sappiamo che ci saranno difficoltà. Dobbiamo essere bravi ad uscire dalla loro pressione”.

“Essere in testa deve essere uno stimolo”

Come ha ribadito più volte, Inzaghi pensa che essere primi in Serie non sia una pressione, ma uno stimolo: “Non c’è timore, deve essere uno stimolo. Ad inizio stagione la favorita era la Juventus. I pronostici si possono fare, ma conta il campo”

“La Juve ha una rosa importante”

L’allenatore nerazzurro ha parlato anche delle assenze della Juve, che dovrà fare a meno degli squalificati De Ligt e Cuadrado oltre all’infortunato Chiesa: “Hanno una rosa importante, Allegri saprà come sostituirli. Faccio un in bocca al lupo a Chiesa, è un grandissimo giocatore della Juve e un patrimonio del calcio italiano”.

“Ho la fortuna di avere tutti e quattro gli attaccanti”

Inzaghi si è detto contento per avere a disposizione contemporaneamente Lautaro, Dzeko, Correa e Sanchez, cosa che non gli è sempre stata possibile: “Ho la fortuna di avere tutti e quattro. Due giocano, due vanno in panchina, sceglierò la coppia più funzionale”.

Le dichiarazioni di Samir Handanovic

“È una partita che conta molto”

Handanovic è certo, la partita di domani conta tantissimo: “È una partita sentita sia per noi che per loro e noi vogliamo vincerla, come lo vorranno anche loro. Li conosciamo, faranno una partita tosta, ma non ci sono favoriti”.

“Partita importante per me e per i miei compagni”

Il capitano dell’Inter ha parlato del fatto che questa partita possa rappresentare un’occasione dopo anni bui e di sacrifici: “Sarà una partita importante per me, ma anche per i miei compagni”.

“Non mi danno fastidio le voci su Onana”

Handanovic ha parlato del possibile arrivo di Onana in estate, affermando che per lui la competizione potrà solo far bene: “Non mi dà fastidio, la competizione migliora ed è sempre la benvenuta. Io vivo alla giornata, non a sei mesi”.

“Quando prendiamo gol, lo prende Handanovic”

Il portiere nerazzurro ha parlato delle critiche mosse nei suoi confronti dopo il gol subito contro la Lazio che ha interrotto una striscia di sei clean sheet consecutivi: “Quando non prendiamo gol, non lo prendono i difensori. Quando lo subiamo, lo prende Handanovic, è sempre così”. Handanovic ha analizzato quanto successo, dichiarando che in quella circostanza c’è stata una disattenzione di reparto.

“Se non vinci non ti diverti”

Handanovic ha parlato del fatto che molti suoi compagni si divertono maggiormente con il calcio di Inzaghi. Secondo il portiere, però, contano soprattutto le vittorie: “Magari oggi ci sono meno concetti e più libertà, ma se non vinci il piacere va via subito”.

“Adesso ci guardano da Inter”

Secondo il capitano nerazzurro, ora gli avversari guardano diversamente l’Inter: “La percezione dei nostri avversari è cambiata e questo è molto importante”.

Il video della conferenza stampa