Il dirigente dell’Udinese Pierpaolo Marino ha rilasciato delle dichiarazioni scottanti per quanto riguarda la tanto discussa gara contro l’Atalanta dello scorso 9 gennaio. Ecco le sue parole.
Udinese-Atalanta, i bianconeri non ci stanno
Il match tra i bianconeri e la Dea dello scorso 9 gennaio è terminato tra le mille polemiche con il punteggio di 2-6. Una sconfitta per l’Udinese che, per i modi con cui è arrivata, non è andata di certo giù. A detta del club friulano, l’elevato numeri dei contagiati tra giocatori e membri dello staff impossibilitava la riuscita della gara. Per questa ragione nei giorni scorsi il club ha comunicato il pre-ricorso, rivolgendosi al Giudice Sportivo (qui).
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Le scottanti dichiarazioni di Marino
Il dirigente dell’Udinese Pierpaolo Marino ha parlato ai microfoni di Radio Anch’io Sport della vicenda relativa alla tanto discussa partita contro l’Atalanta. Il dirigente dell’Udinese ha dichiarato che in quell’occasione le ASL locali avevano bloccato l’intera l’attività calcistica, addirittura gli allenamenti, ma che il provvedimento fu improvvisamente revocato dal TAR il giorno prima della gara contro l’Atalanta. Il club bianconero scoprì di dover scendere in campo solo poche ore prima, senza nessun allenamento e con 9/10 giocatori fermi per Covid.
Secondo Marino è stata una decisione incomprensibile: “Il trattamento riservato all’Udinese è stato diverso, ad altre squadre sono stati concessi dei rinvii. Ci sarebbero bastati due o tre giorni, ma non ci sono stati concessi. E’ chiaro che c’è un conflitto tra le ASL e la Lega di Serie A. Non abbiamo ancora letto ufficialmente il protocollo, ma adesso sembra che ad ogni Lega verrà affidata la compilazione delle regole, siamo in attesa di capire come sarà modulata questa problematica. Certo è che il campionato di regolarità in questo momento ne ha poca“.
Parole al veleno quelle di Marino, che alla domanda se è il campionato di Serie A è falsato risponde: “Certo! Ci siamo ritrovati a un mese dalla vittoria di Cagliari in condizioni di classifica ben diverse, dobbiamo ricucire le ferite”. Ha aggiunto che si aspetta che venga fatta giustizia e che con la sua polemica non ce l’ha con Atalanta, ma con chi permesso l’organizzazione della partita.
Alè Udin Simpri ?? #ForzaUdinese #AlèUdin pic.twitter.com/LhptplTpJl
— Udinese Calcio (@Udinese_1896) January 16, 2022