Ora è arrivata anche l’ufficialità: Marco Giampaolo torna sulla panchina della Sampdoria a distanza di tre anni con l’obiettivo di salvare i blucerchiati.
Dopo giorni di trattative, la nuova dirigenza della Sampdoria ha annunciato l’ufficialità del successore di Roberto D’Aversa, esonerato dopo l’ultima sconfitta in campionato contro il Torino.
La Sampdoria ha voltato pagina in modo definitivo: la nuova dirigenza capeggiata dal presidente Marco Lanna ha puntato per il presente e per il futuro su Marco Giampaolo. La squadra blucerchiata non sta di certo attraversando un’annata facile ed è reduce da quattro sconfitte consecutive, compresa l’ultima di ieri sera contro la Juventus che ha decretato l’eliminazione dalla Coppa Italia.
Con D’Aversa in panchina, la Sampdoria ha ottenuto appena 20 punti in 22 giornate di campionato. Troppo pochi considerato il nono posto e i 52 punti raggiunti nella scorsa stagione. Un’armonia mai sbocciata con la squadra che ora si trova in una zona molto pericolosa della classifica, a soli quattro punti dal Cagliari terzultimo.
Attraverso un comunicato ufficiale, il club blucerchiato ha annunciato il ritorno di Marco Giampaolo. Il neoallenatore si è presentato al centro sportivo di Bogliasco insieme al responsabile delle aree tecniche Osti, al presidente Lanna, al consigliere d’amministrazione Romei e al direttore sportivo Faggiano.
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Bentornato mister: #Giampaolo è l’allenatore della #Sampdoria.
— U.C. Sampdoria (@sampdoria) January 19, 2022
Le prime parole di Giampaolo da allenatore della Sampdoria
Marco Giampaolo ha firmato un contratto che lo legherà alla Sampdoria fino al termine di questa stagione, con opzione per altri due anni in caso di salvezza raggiunta. Dopo l’ufficialità arrivata in mattinata, Giampaolo ha rilasciato le prime dichiarazioni da neotecnico blucerchiato. Mostratosi sorridente, Giampaolo ha voluto salutare tutti i tifosi sampdoriani, considerati una risorsa indispensabile e un valore aggiunto per la squadra. Viste le restrizioni degli ultimi giorni, la speranza è quella di poterli rivedere presto a Marassi per sostenere il club.
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Giampaolo torna alla Sampdoria dopo averla lasciata nell’estate del 2019 per passare al Milan, che aveva fortemente puntato su di lui. L’avventura sulla panchina rossonera durò però solamente sette partite, al termine delle quali fu esonerato da Maldini e Boban che gli preferirono Pioli. L’anno scorso un’altra avventura negativa sulla panchina del Torino: il presidente Cairo lo esonerò dopo 20 partite in una stagione molto difficile per la squadra granata.
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Nella prima avventura sulla panchina blucerchiata Giampaolo fece invece molto bene, collezionando in tre stagioni due decimi e un nono posto e dando un’identità di gioco molto chiara alla squadra.