Massimiliano Allegri e Stefano Pioli hanno parlato ai microfoni al termine del pareggio tra Milan e Juventus a San Siro: ecco le loro dichiarazioni.
Il pareggio a reti inviolate tra Milan e Juventus della 23esima giornata di Serie A non ha regalato lo spettacolo sperato, ma i tecnici di entrambe le squadre hanno comunque sottolineato degli aspetti positivi della gara.
La Juventus invece si ferma al 5° posto, a -1 dall’Atalanta in zona Champions e a -11 dai neroazzurri.
Le dichiarazioni di Pioli
“I miei attaccanti torneranno a fare gol”
A Pioli è stato chiesto il motivo della mancanza di reti delle ultime due partite: il tecnico ha risposto che è solo una situazione momentanea e che è sicuro che i suoi attaccanti torneranno a fare presto gol. Si tratta solamente di una mancanza di efficacia, in quanto la squadra ha tirato in porta più di 40 volte. Ha inoltre aggiornato sulle condizioni di Ibrahimovic, uscito nel primo tempo per infortunio: “Ibra ha avuto un problema al tendine dovuto al campo duro. Difficile capire quanto potrà essere fermo. Faremo un po’ di valutazioni. Avere la sosta ci aiuta in questo senso”.
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“Vincere il derby metteremo pressione all’Inter”
Nel prossimo weekend ci sarà la pausa del campionato, ma nel turno successivo si disputerà il tanto atteso derby di Milano, che svelerà tanto in ottica corsa Scudetto. Per Pioli una vittoria servirebbe moltissimo, sia in termini di classifica che per risollevare l’ambiente. Non dimentica ciò che è avvenuto la scorsa stagione, auspicandosi che non si ripeta più: “Perdendo il derby abbiamo lanciato i nostri avversari e noi siamo rimasti nel gruppo che ha lottato fino all’ultima giornata per la Champions. Se non ci riusciremo sarà un campionato simile all’anno scorso: fino all’ultima giornata potevamo arrivare secondi o quinti”.
Le dichiarazioni di Allegri
“Partita equilibrata, giusto il pari”
Per Allegri la Juventus a San Siro ha giocato da squadra e ha chiuso bene il mese di gennaio. Le condizioni del campo non hanno permesso ad ambe squadre di giocare al meglio, ma è stata una partita equilibrata. I bianconeri hanno giocato meglio nel secondo tempo, nonostante negli ultimi 25 metri sia mancata tranquillità e lucidità. Ha inoltre aggiunto: “Abbiamo incontrato un buon Milan. Ci sono ancora tante partite e abbiamo già giocato 3 scontri diretti”.
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“Ecco il nostro obiettivo”
L’allenatore juventino ha parlato dell’obiettivo stagionale bianconero: arrivare tra le prime quattro, dunque in zona Champions. Ha detto che per far ciò bisogna ancora lavorare e crescere, in quanto i risultati stanno dando autostima ai suoi ragazzi, ma la strada è ancora lunga: “Crescerà la condizione di Dybala, Morata e Kean, ma non possiamo essere presuntuosi: non deve venire a mancare lo spirito di squadra. Un passo alla volta, rispetto a come eravamo partiti sono contento. Vediamo a febbraio cosa combiniamo”.
