Il neo acquisto della Juventus, Dusan Vlahovic, l’acquisto più costoso della storia del calciomercato invernale italiano, oggi si è presentato da nuovo giocatore bianconero
Il grande colpo del mercato di gennaio è sicuramente Dusan Vlahovic che, dalla Fiorentina, per 70 milioni più dieci di bonus, si è trasferito alla Juventus.
L’attaccante serbo, oggi alla conferenza di presentazione ha voluto subito ringraziare la sua ex squadra e la società. Inoltre ha ringraziato i tifosi viola per il calore ricevuto negli anni: “Voglio ringraziare la Fiorentina, la gente che è stata lì, i miei compagni della Primavera e della prima squadra. Tutti i direttori, i presidenti, allenatori che sono stati con me in questi anni”.
Il classe 2000 ha espresso un pensiero anche per gli allenatori che a Firenze lo hanno aiutato tanto a crescere e ad avere la possibilità di arrivare a giocare in una squadra come la Juve. “Vorrei nominare mister Italiano che mi ha aiutato tanto ed è stato con me fino all’ultimo momento, aiutandomi e mandandogli un grande in bocca al lupo. Mister Prandelli, poi, ha fatto tanto per me e lo ringrazierò per me”.
“La città mi ha accolto in modo eccezionale fin da quando ero piccolo, e ho sempre cercato di essere professionista serio fino all’ultimo momento”.
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Vlahovic: “Farò di tutto per arrivare lontano”
Il giocatore si dice emozionato e orgoglioso di aver firmato con la Juve, una società gloriosa. “Sono pronto a dare il massimo per ottenere grandi risultati. Ringrazio il presidente e tutte le persone che mi hanno portato qui“.
Poi spiega perché ha scelto i bianconeri tra le varie opzioni. L’ex viola afferma che la scelta è stata facile perché nel DNA della Juventus c’è la lotta fino all’ultimo, la sofferenza per vincere fino alla fine ed è lo stesso DNA che ha il serbo. “Per questo la scelta non è stata difficile“.
Con la Juve, Vlahovic potrà avere la possibilità di giocare in Champions League. I bianconeri, negli ottavi di finale, in programma il 22 febbraio, affronteranno il Villareal. “Sarà un’emozione unica, non l’ho mai provata. Sarà pronto, e se il mister deciderà debutterò. Io sto cercando di avere un mio percorso, cercando di stare sempre al massimo. Non so dove arriverò, ma farò di tutto per arrivare lontano“.
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????? così dopo la conferenza stampa di Dušan.
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— JuventusFC (@juventusfc) February 1, 2022
Vlahovic sulla scelta del numero: “Non rappresenta niente per me”
Dusan durante la conferenza spiega la scelta della maglia numero 7, che per i tifosi bianconeri evoca ancora freschi ricordi. Il giocatore afferma che in realtà il numero 7 non ha un significato vero. L’ha presa perché la numero nove non è disponibile poiché utilizzata dall’attaccante spagnolo Alvaro Morata.
“La maglia numero 7 non rappresenta niente per me. Tutti i numeri nella Juve sono importantissimi. L’ho scelta perché era più vicina alla 9. Tutte le maglie della Juve pesano: dall’1 al 100. Sono qui per aiutare i compagni, mettermi a disposizione del mister. Arrivare insieme agli obiettivi che abbiamo”.
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Infine Vlahovic parla di Federico Chiesa, suo ex compagno a Firenze e ora insieme alla Juve. Chiesa attualmente è infortunato dopo che , a inizio gennaio nel match all’Olimpico contro la Roma ha riportato una lesione del legamento crociato del ginocchio sinistro. “Ho sentito Federico. Noi abbiamo un bellissimo rapporto, perché abbiamo giocato insieme prima. Mi dispiace che si sia fatto male, ma lo aspetteremo e non vedo l’ora di scendere in campo tutti“.