La Juventus ha battuto il Verona per due gol a zero grazie ai gol dei neoacquisti Vlahovic e Zakaria. Di seguito le dichiarazioni post partita di Dusan Vlahovic e Massimiliano Allegri.
Esordio da sogno per Dusan Vlahovic: l’attaccante serbo è andato a segno dopo 13 minuti ed è stato il grande protagonista del match. Un inizio perfetto per lui e un risultato che rende felice il tecnico bianconero Massimiliano Allegri.
La Juventus ha (con)vinto contro l’Hellas Verona e si porta al quarto posto a 45 punti, superando l’Atalanta a quota 43 dopo la sconfitta contro il Cagliari.
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Le parole di Vlahovic
“La cosa importante? Segnare”
Per Vlahovic ciò che contava di più era segnare e vincere la gara, perché dopo la sosta è tutto più difficile. Ha ringraziato i suoi compagni e il mister per l’accoglienza ricevuta negli ultimi giorni. Ha inoltre detto che sta cercando di capire il prima possibile cosa voglia dire essere alla Juventus e che ha ancora bisogno di un po’ di tempo per essere al meglio.
“Il mister mi ha detto di non avere ansia”
Gli è stato chiesto cosa gli avesse detto Allegri e Dusan ha rivelato che il mister, oltre che chiedergli di fare gol, gli ha detto di non avere ansia perché tutto sarebbe andato per il verso giusto.
“La Juve punta sempre allo scudetto”
Vlahovic ha caricato l’ambiente bianconero dicendo che la Juventus punta sempre allo scudetto, in quanto nel club si lavora sempre per gli obiettivi più alti e che si vedrà alla fine della stagione. Per quanto riguarda l’esultanza con Paulo Dybala ha commentato che non era stata preparata, ma del tutto spontanea.
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Le parole di Allegri
“Scudetto? Riguarda Napoli, Inter e Milan”
Il tecnico bianconero si è detto molto felice della vittoria contro una squadra tosta come l’Hellas, ma guai a parlare di scudetto: per Allegri la corsa per la vittoria del campionato resta aperta per tre squadre: Milan, Inter e Napoli, le rispettive prime, seconde e terze del campionato. Per la Juve c’è bisogno di continuare a lavorare, in quanto la aspetta la Coppa Italia e poi la delicata sfida contro l’Atalanta in campionato.
Su Zakaria e Vlahovic
Sugli esordi di Vlahovic e Zakaria ha commentato: “Dusan non ha iniziato benissimo. Ha sbagliato qualche stop, deve migliorare su quello, deve lavorare di più sul destro e sulla pulizia del gioco. Ha 22 anni, non ha quell’esperienza e quelle partite sulle gambe ad alti livelli”. Mentre sul paragone Zakaria–Matuidi: “Matuidi era più aggressivo. Zakaria oggi ha fatto molto bene l’interno, buttandosi dentro, inserendosi bene“.