Sfida salvezza quella che si giocherà domenica 13 gennaio alle ore 15 a Marassi tra Genoa e Salernitana.
La Salernitana di Stefano Colantuono vola a Genova dove ad attenderla c’è il Genoa di Alexander Blessin.
Praticamente ultima chance per i granata, che perdendo questa sfida rischierebbero veramente di essere condannati definitivamente alla retrocessione.
Dall’altra parte Blessin vuole trovare la prima vittoria della sua esperienza in rossoblu, dopo i due pareggi a reti bianche contro Udinese e Roma.
All’andata ci fu l’unica vittoria interna della Salernitana, grazie al gol di testa di Djuric, unico gol di testa nella competizione dei campani. Squadre che si sono affrontate anche in coppa Italia, con la vittoria del grifone grazie al gol di Caleb Ekuban.
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Genoa-Salernitana: probabili formazioni
Probabile Genoa(4-2-3-1): Sirigu; Hefti, Maksimovic, Vanheusden, Vasquez; Sturaro, Badelj; Ekuban, Amiri, Yeboah; Destro. All.: Blessin
Probabile Salernitana(4-3-2-1): Sepe; Mazzocchi, Fazio, Dragusin, Ranieri; Kastanos, Radovanovic, L. Coulibaly; Verdi, Perotti; Djuric. All.: Colantuono
Precedenti e curiosità
Nessun pareggio nelle tre sfide tra Genoa e Salernitana in Serie A TIM: due vittorie dei campani e una ligure, tutti successi arrivati in casa di ciascuna delle due squadre.
Contro il Genoa è arrivata la prima delle tre vittorie della Salernitana in questo campionato; nella sua storia in Serie A TIM, la squadra campana non ha mai vinto entrambe le sfide stagionali contro una singola avversaria.
Il Genoa non segna da quattro partite di Serie A TIM e potrebbe arrivare a cinque di fila senza trovare il gol nella competizione in una singola stagione per la prima volta dal 1993 (sei in quell’occasione).
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Il Genoa non vince da 13 partite interne di campionato (dal 2-0 sullo Spezia dell’aprile 2021) – già striscia più lunga in casa per i liguri nella competizione – nelle sette gare più recenti, i rossoblù hanno segnato soltanto un gol (nel derby contro la Sampdoria), restando a secco nelle altre sei.
La Salernitana ha segnato cinque gol nelle ultime quattro partite di campionato: tanti quanti quelli realizzati nelle precedenti 10 disputate (esclusa quindi la gara persa a tavolino contro l’Udinese); in particolare, i granata hanno realizzato due reti nell’ultima sfida di Serie A TIM contro lo Spezia e non segnano più di una marcatura per due gare di fila dallo scorso ottobre, contro Empoli e Venezia.
Genoa (65) e Salernitana (66) sono le due squadre di questa Serie A TIM che hanno effettuato meno tiri nello specchio della porta finora; queste sono inoltre le due formazioni con le più basse percentuali realizzative del torneo in corso: 8.7% per i rossoblù e 7.4% per i granata.
Alexander Blessin è il primo allenatore nell’era dei tre punti a vittoria in Serie A TIM a pareggiare 0-0 le sue prime due partite in assoluto nella competizione – l’ultimo tecnico ad aver pareggiato tutte le prime tre è invece stato Giorgio Melis con il Cagliari nel 2010.
La prossima sarà la 400ª presenza nei maggiori cinque campionati europei per Salvatore Sirigu, che diventerà il sesto portiere a tagliare questo traguardo dal 2009/10, stagione del suo esordio in Serie A TIM.
Simone Verdi è il giocatore che ha segnato più gol (otto) su punizione diretta in Serie A TIM dalla stagione 2016/17 in avanti; nell’ultimo turno di campionato ha realizzato una doppietta da fermo e, in una singola stagione, ha segnato più reti da questa situazione di gioco soltanto una volta: nel 2017/18 (tre).
Le prime 43 presenze in Serie A TIM di Diego Perotti sono arrivate con la maglia del Genoa, con cui ha segnato cinque gol di campionato tra il 2014 e il 2016; l’argentino ha preso parte a due reti in quattro sfide contro i rossoblù nella competizione, grazie a un assist nel 2016 e una rete nel 2017.