Bologna e Atalanta si sfideranno domani sera per la 30esima giornata di Serie A: ecco le probabili formazioni delle due squadre.
Domani sera andrà in scena la sfida fra Bologna e Atalanta: entrambe le formazioni hanno bisogno di punti per inseguire l’obiettivo stagionale.
Bologna e Atalanta si sfideranno domani alle ore 20:45 allo Stadio Dall’Ara per la 30esima giornata di Serie A.
I padroni di casa hanno come obiettivo quello di chiudere la stagione nella parte sinistra della classifica: attualmente sono 12esimi con 33 punti raccolti in 28 partite. Il decimo posto dista 8 punti, ma i rossoblù hanno una partita da recuperare. Nell’ultimo turno di campionato è arrivata la sconfitta in trasferta contro la Fiorentina: la vittoria manca dal 21 febbraio.
I bergamaschi, invece, sperano di centrare la qualificazione alla prossima Champions League: il quarto posto è a +8, ma anche la formazione di Gasperini (attualmente settima) ha un match da recuperare. I nerazzurri sono reduci dal pareggio contro il Genoa e dal trionfo in Europa League contro il Leverkusen.
All’andata la sfida fra Atalanta e Bologna si è chiusa sullo 0-0.
Bologna-Atalanta: le probabili formazioni
Bologna
Mihajlovic dovrebbe confermare il 3-4-2-1 proposto a Firenze con Soriano ed Orsolini a supporto di Arnautovic. Probabile conferma per la coppia Svanberg-Schouten a centrocampo con Hickey e De Silvestri sulle corsie esterne. In difesa torna Theate dopo la squalifica: di fianco al belga ci dovrebbero essere Soumaoro e Medel.
Probabile Bologna (3-4-2-1): Skorupski; Soumaoro, Medel, Theate; De Silvestr, Svanberg, Schouten, Hickey; Orsolini, Soriano; Arnautovic.
Allenatore: S. Mihajlovic
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Atalanta
Sono diversi i ballottaggi aperti per Gasperini. In difesa dovrebbe esserci il trio Djimsiti-Demiral-Palomino, ma i dubbi riguardano centrocampo e attacco. Con Hateboer e Maehle sulle corsie esterne, la coppia di centrocampo dovrebbe essere De Roon-Freuler. Ballottaggio sulla trequarti, con due posti contesi da Boga, Koopmeiners, Pasalic, Pessina e Malinovskyi, mentre Muriel dovrebbe guidare l’attacco.
Probabile Atalanta (3-4-2-1): Musso; Djimsiti, Demiral, Palomino; Hateboer, De Roon, Freuler, Maehle; Malinovskyi, Pasalic; Muriel.
Allenatore: G. P. Gasperini
Squadra arbitrale
Arbitro: Maresca
Assistenti: Mondin – Bottegoni
IV uomo: Cosso
VAR: Piccinini
AVAR: Tegoni
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Precedenti e curiosità
L’Atalanta ha perso soltanto una delle ultime 12 sfide di Serie A contro il Bologna (1-2, il 15 dicembre 2019, grazie alle reti di Palacio e Poli) – completano il parziale nove successi e due pareggi, arrivati proprio nelle tre più recenti.
Il Bologna non ha trovato il gol nelle ultime due partite di Serie A contro l’Atalanta e solo una volta nella competizione i rossoblù hanno registrato una striscia più lunga senza reti contro i nerazzurri: quattro tra il 1973 e il 1978.
Il Bologna è reduce da due partite consecutive in cui non ha trovato la rete in Serie A (v Torino e Fiorentina); i rossoblù non ne registrano tre di fila senza reti nella competizione dal dicembre 2018, quando alla guida del club c’era Filippo Inzaghi.
L’Atalanta non segna da tre trasferte di Serie A e non arriva a quattro di fila in campionato da novembre 2015 (nella gestione Edoardo Reja). Più in generale, Atalanta e Bologna non hanno trovato il gol in cinque partite di Serie A dall’inizio del 2022: soltanto il Genoa ne conta di più (sette) nel periodo.
Riccardo Orsolini e Musa Barrow hanno entrambi esordito in Serie A con la maglia
dell’Atalanta, entrambi nella stagione 2017/18; questi due ex della partita sono due dei tre giocatori del Bologna che hanno preso parte a più reti nel campionato in corso (nove per il gambiano, sei per l’italiano), alle spalle soltanto di Arnautovic (10).
Il Bologna è la squadra contro cui Luis Muriel ha giocato più minuti (938) in Serie A,
prendendo parte a ben nove gol (uno ogni 104’ di media). Tuttavia, il colombiano non segna da cinque partite nel massimo campionato, e non registra una striscia più lunga senza reti dalle 11 gare giocate tra marzo e maggio 2019 (le sue ultime in maglia Fiorentina, prima del passaggio alla Dea).
Fonte: Lega Serie A