Si avvicina sempre di più il Derby d’Italia tra Juventus ed Inter, una partita che vale ben più di 3 punti.
Una 31a giornata di Serie A che porta con sé un profumo di weekend decisivo. Oltre allo scontro tra Atalanta e Napoli, infatti, nel posticipo di domenica andrà in scena all’Allianz Stadium di Torino il Derby d’Italia tra Juve ed Inter. A parlarne in un’intervista rilasciata alla Gazzetta dello Sport è l’ex nerazzurro Ivan Zamorano.
La ripartenza dopo l’ultima pausa per le nazionali regala immediatamente forti emozioni e gare molto tese oltre che decisive sia in alta classifica che in zona salvezza.
Tra le gare del weekend di Serie A una su tutte si prende la scena promettendo di essere un match di cui si parlerà spesso anche se non soprattutto a campionato concluso: Juventus contro Inter.
Quella del Derby d’Italia è una storia secolare. 243 gare ufficiali di cui 204 in campionato, è la sfida che più volte si è disputata nel panorama calcistico italiano e che ha regalato alcuni dei momenti più esaltanti del nostro calcio. Juve-Inter è una partita che va sempre oltre l’aspetto della classifica, ma quando entrambe le squadre si giocano un medesimo obiettivo il contorno assume ancora più fascino agli occhi di qualsiasi appassionato.
Tra i grandi volti di questa rivalità c’è anche quello di Ivan Zamorano. Il centravanti cileno ha giocato 101 volte con la maglia dell’Inter realizzando 26 gol, di queste 10 presenze e 1 gol sono stati realizzati proprio contro i bianconeri di Torino.
In vista del match di domenica sera Zamorano ha rilasciato un’intervista alla Gazzetta dello Sport parlando proprio di Inter e Derby d’Italia.
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Zamorano: “Juve-Inter un superclasico”
Ivan Zamorano apre la sua intervista esaltando il valore di questa partita. L’ex bomber dei nerazzurri sottolinea come per lui non ci fosse nulla di più elettrizzante che giocare a Torino, il match contro la Juve viene infatti definito dal giocatore nato in Cile un “Superclasico” non solo un Derby d’Italia.
Parlando della gara di domenica sera Zamorano ne certifica il valore in ottica scudetto. “Una gara da dentro o fuori” così il cileno definisce il match tra Meneghini e Vecchia Signora: chi perde rinuncia in buona parte al sogno scudetto, pertanto è un scontro da affrontare con responsabilità.
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Su Lautaro e gli attacchi delle due squadre
Da buon centravanti quale è stato, Zamorano si è poi soffermato sui principali volti offensivi del match dell’Allianz Stadium.
Parlando di Vlahovic, l’ex giocatore di Inter e Real Madrid lo ha definito un centravanti completo, in grado di fare reparto da solo e prevedendo per lui un futuro da re come già fatto da altri sui illustri colleghi ex giocatori.
Analizzando il duo della sua Inter, Zamorano ha posto l’accento su Lautaro Martinez. Il Toro sta vivendo una stagione al di sotto delle aspettative ma l’ex bomber maglia numero 18 (o ancora meglio 1+8) ha espresso parole al miele sul giocatore argentino. Secondo Zamorano, Lautaro non ha ancora espresso il suo pieno potenziale e soprattutto, anche nei periodi negativi, ha sempre dato una grande mano alla squadra.
Sui cileni dell’Inter
Prima di chiudere l’intervista, Zamorano si è lasciato andare a due battute sui suoi connazionali in maglia nerazzurra.
Il consiglio per Arturo Vidal dello storico centravanti nerazzurro è di continuare come sta facendo, dando il massimo contributo ogni qual volta venga chiamato in causa. A Sanchez invece, più che un consiglio, Zamorano fa una richiesta: di essere ancora una volta decisivo come in Supercoppa a gennaio.
