Lazio, Sarri in conferenza: “Non siamo brillantissimi, voglio un buon finale di stagione”

L’allenatore biancoceleste si è espresso alla vigilia della gara interna della Lazio che ospiterà il Sassuolo.

Maurizio Sarri è intervenuto ai microfoni dei giornalisti in vista della partita contro il Sassuolo, che la Lazio ospiterà allo stadio Olimpico di Roma alle 18.

 

Sarri - credits: Ansa Foto. Sportmeteoweek
Sarri – credits: Ansa Foto. Sportmeteoweek

“I ragazzi sono entrati dalle nazionali e hanno fatto solo un allenamento ieri” dice Sarri, che ritrova i membri della sua squadra dopo la sosta per gli spareggi in vista di Qatar2022. Il tecnico toscano dice anche che la squadra non è sicuramente brillantissima a causa delle scorie che ha lasciato il derby con la pesante sconfitta per 3-0 maturata tutta nel primo tempo. “Le scorie devono essere trasformate in energie positive contro quella che è una delle squadre migliori della Serie A”.

L’allenatore pretende da tutti un buon finale di stagione, per riscattare il derby si deve completare al meglio la stagione, giocando le ultime otto partite ad alto livello senza pensare tanto alla posizione in classifica. “Un derby si può perdere ma non così, dopo 1′ si era già capito che la gara fosse finita. Sono arrabbiatissimo con la squadra ma anche con me stesso. Si deve avere una reazione già contro il Sassuolo”. Anche i giocatori in scadenza di contratto dovranno fare una grande stagione, dato che Sarri si aspetta che si comportino da veri e propri professionisti.

LEGGI ANCHE -> Lewandowski, l’addio è possibile: colloqui avviati con un top club

Il toscano spende anche delle parole su Ciro Immobile: “Viene usato un po’ come capro espiatorio della situazione che ha vissuto la Nazionale, ma gli ho spiegato che non è così. Fortunatamente l’ho visto bene, quando torna a casa sua ha una grande carica. Io al posto suo agirei in modo diverso” facendo forse pensare ad un eventuale ritiro di Immobile dalla Nazionale Italiana.

Immobile - credits: Ansa Foto. Sportmeteoweek
Immobile – credits: Ansa Foto. Sportmeteoweek

Sarri muove anche una critica alle Nazionali in generale, che per lui non rappresentano più un paese o movimento calcistico, dato che in campionati come quello italiano e inglese il 70% dei giocatori sono stranieri, altrimenti l’Inghilterra sarebbe campione del mondo e d’Europa per il livello della Premier League. “In Italia c’è una mancata cura di dettagli e di particolari, ci mandano a giocare in campi e stadi che fanno veramente pena, ci dobbiamo fare delle domande e migliorare” tuona Sarri.

LEGGI ANCHE -> Qatar 2022, finalmente i gironi!

“Eravamo migliorati tanto rispetto ad inizio stagione quando ogni 3-4 partite ci capitava una partita no. Ora ci è ricapitato nella domenica meno opportuna. Dobbiamo capire qual è il problema, ma non è una cosa banale” dice l’allenatore, tornando ancora a parlare della caduta nel derby contro la Roma di Mourinho.