Il Real Madrid vince contro l’Espanyol e si proclama campione della Liga spagnola per la 35esima volta nella sua storia.

Battendo 4 a 0 l’Espanyol al Bernabéu il Real Madrid si proclama campione di Spagna per la 35esima volta nella sua storia con quattro giornate di anticipo. I festeggiamenti per il titolo invadono le strade di Madrid, che si tinge di blanco per l’occasione.

Il Real Madrid vince la sua 35esima Liga in un campionato che non ha avuto storia: i Blancos si proclamano vincitori con un netto distacco dalle altre pretendenti al titolo, dimostrando di non aver avuto rivali in questa stagione.

Real, la 35esima Liga della storia e il record personale di Ancelotti

Nello scorso weekend al Real Madrid bastava un pari contro l’Espanyol per proclamarsi matematicamente campione di Spagna con quattro giornate di anticipo, ma i Blancos non si sono accontentati. La squadra di Ancelotti ha infatti regalato una grande festa al pubblico del Bernabéu battendo la squadra catalana per 4 a 0 grazie alla doppietta di Rodrygo e alle reti di Asensio e Benzema.

Carlo Ancelotti entra nella leggenda, diventando il primo allenatore nella storia del calcio a vincere i cinque grandi campionati europei (Spagna, Italia, Inghilterra, Germania e Francia). L’allenatore italiano, inoltre, conquista tutti i titoli possibili da allenatore madridista: nelle sue vetrine 1 Liga, 1 Champions League, 1 Mondiale per Club, 1 Coppa del Re, 1 Supercoppa di Spagna e 1 Supercoppa europea.

Plaza Cibelés in festa per i campioni di Spagna

Dopo aver alzato il titolo al Bernabéu, il Real Madrid ha festeggiato la vittoria per le vie di Madrid con i propri tifosi. Come da tradizione il pullman ha sfilato per las calles madrilenas per arrivare fino a Plaza Cibéles: migliaia e migliaia i tifosi che con sciarpe, bandiere e cartelloni si sono radunati per festeggiare e rendere omaggio ai propri beniamini, che hanno fatto vivere loro un momento di immensa gioia.

Tra i ricordi da immortalare della serata l’immagine che ritrae Ancelotti mentre fuma un sigaro assieme a Vinicius Jr, Militao, Alaba e Rodrygo: un siparietto che fa sorridere e che mostra l’unità all’interno di uno spogliatoio solido e vincente.

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I festeggiamenti continueranno a lungo in casa Real, tuttavia la squadra è già tornata ad allenarsi duramente. Mercoledì sera si giocherà l’accesso alla finale di Champions League nel match di ritorno contro il Manchester City, dopo lo spettacolare vittoria dei Citizens per 4-3 all’andata: un match da non sbagliare se si vuole mantenere viva la speranza di tornare a Cibéles, questa volta per un titolo europeo.