Nella gara delle 18 della domenica di Serie A l’Inter passa sul campo dell’Udinese e risponde alla vittoria del Milan di poche ore prima.
Una gara molto sofferta per l’Inter contro un’Udinese compatta e solida. I nerazzurri tornano a contatto con il Milan che poche ore prima aveva battuto in casa la Fiorentina.
![Pablo Marì e Alexis Sanchez [Credit: ANSA] - Meteoweek](https://sport.meteoweek.com/wp-content/uploads/2022/05/MRSHAREFOTO_20220502103055906_a6f56209c66363d9c112bcd8909c8e7c-1.jpg)
L’Inter c’è e non vuole assolutamente mollare, i nerazzurri passano sul difficile campo della Dacia Arena contro l’Udinese che era parsa in palla nelle ultime gare. Per gli uomini di Inzaghi arriva quindi una vittoria fondamentale soprattutto a livello psicologico dopo l’inatteso KO di Bologna ma restano dietro al Milan in classifica.
Per i friulani una sconfitta comunque onoverole, l’Udinese si conferma in ottima forma e perde solo per la maggiore qualità dei propri avversari ma Cioffi non può che dirsi soddisfatto della gara dei suoi che ancora una volta hanno messo in difficoltà una big.
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Udinese-Inter 1-2: La cronaca del match
Primo tempo
L’Inter ha un assoluto bisogno dei 3 punti ma l’Udinese non vuole fare da vittima sacrificale e inizia molto bene la gara: dopo soli 6 minuti la prima occasione è per i bianconeri con Pereyra che ci prova da poco dentro l’area di rigore ma Handanovic blocca.
L’Inter intuisce le intenzioni tutt’altro che rinunciatarie degli avversari e schiaccia sull’accelleratore sbloccando il match al 12′: classico corner di Dimarco sul primo palo che trova la testa di Perisic che di testa batte Silvestri, Inter in vantaggio.
L’Udinese non si dispera e dopo solo 1 minuto dal gol subito ci prova con Walace che calcia da lontano trovando però un attento Handanovic che respinge.
L’Inter vuole subito instradare il match per evitare una situazione simile a quella di Bologna e sfiora il raddoppio prima al 15′ con Lautaro che però manca l’ultimo decisivo controllo e poi al 17′ con Dimarco che ruba palla a Molina, porta palla e calcia da poco dentro l’area con Silverstri bravo a mettere in corner.
La partita rallenta di ritmo e per trovare una nuova occasione occorre andare al 36′ con Lautaro che calcia trovando un super riflesso di Silvestri.
Sono solo le prove tecniche del gol che arriva 3 minuti più tardi: Marì stende Dzeko in area di rigore, l’arbitro concede il penalty solo dopo l’on field review, sul dischetto va Lautaro che prende il palo, la palla tocca Silvestri e si impenna andando a finire sulla testa del Toro che insacca il 2-0.
Si chiude così il primo tempo con l’Inter avanti di 2 gol.
![Lautaro esulta dopo il gol del momentaneo 0-2 [Credit: ANSA] - Meteoweek](https://sport.meteoweek.com/wp-content/uploads/2022/05/MRSHAREFOTO_20220502103108792_5849da418480684ba7a659cf567cadc3-1.jpg)
Secondo tempo
La seconda frazione si apre con l’Inter alla ricerca del terzo gol che chiuderebbe il match e al 51′ ci va vicinissimo con Dzeko che però si divora l’occasione a tu per tu con Silvestri.
L’Udinese torna a farsi vedere poco dopo ancora con Walace che sfiora la porta con un altro destro da fuori.
Ancora Inter al 59′ con Perisic che salta Molina e serve Lautaro il cui tiro viene deviato in corner da Becao.
L’Inter non la chiude e allora ne approfitta l’Udinese che al 72′ riapre il match: splendida punizione di Deulofeu su cui Handanovic compie un miracolo, la palla arriva però a Udogie che la ributta dentro trovando Pussetto che da due passi fa 1-2.
L’Udinese si riversa in avanti lasciando praterie in contropiede per l’Inter che ne approffita con Vidal che insacca il 3-1 annullato però per posizione di fuorigioco.
La gara is chiude quindi sul 2-1 per l’Inter che risponde presente al colpo del Milan.
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Udinese-Inter 1-2: il tabellino del match
Marcatori: 12′ Perisic (I), 39′ L. Martinez (I), 72′ Pussetto (U)
Ammonizioni: P. Marì (U), Pereyra (U), Vecino (I)
Udinese (3-5-2): Silvestri; Becao, Marì, Perez; Molina (73′ Soppy), Arslan (46′ Samardzic), Walace, Pereyra (80′ Jajalo), Udogie; Success (27′ Pussetto), Deulofeu.
A disposizione: Padelli, Gasparini, Zeegelaar, Nuytinck, Benkovic, Ballarini, Nestorovski.
Allenatore: G. Cioffi
Inter (3-5-2): Handanovic; Skriniar, De Vrij, Dimarco (77′ D’Ambrosio); Darmian, Barella (90′ Vecino), Brozovic, Gagliardini (74′ Vidal), Perisic; Dzeko (74′ Correa), Lautaro Martinez (74′ Sanchez).
A disposizione: Cordaz, Radu, Dumfries, Ranocchia, Gosens, Caicedo.
Allenatore: S. Inzaghi