Torino – Tre partite per chiudere in bellezza

Il Torino domani alle 15 ospiterà il Napoli di Spalletti per il match valido per la 36esmia giornata di campionato.

Nel ricordo del Grande Torino Juric e i suoi ragazzi proveranno a conquistare i tre punti contro il Napoli.

Il Torino va a salutare i tifosi (Credit Foto Ansa)
Il Torino va a salutare i tifosi (Credit Foto Ansa)

L’allenatore Juric carica i suoi in vista degli ultimi tre appuntamenti della stagione, i granata affronteranno Napoli, Verona e Roma e anche se la classifica, per loro, non ha più nulla da dire il tecnico vuole che la squadra non molli.

“Nelle prossime tre partite incrociamo avversari particolarmente tosti, li affronteremo uno per uno con l’obiettivo di fare belle partite e più punti possibili”. Un Torino che quest’anno ha fatto grandi passi in avanti dopo la deludente stagione dell’anno scorso terminata con un 17esimo posto.

Il croato arrivato in estate si è ritrovato una squadra senza un gioco che arrivava da brutte stagioni ed è stato capace non solo di mettere ordine ma anche di far emergere i giocatori.

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Juric: “Concentrati sulla fine della stagione”

Il Torino arriva alla partita con diversi dubbi di formazione, solo tre giocatori sono certi di partire titolari domani: Belotti, Bremer e il portiere Berisha che ha vinto il ballottaggio contro Milinković-Savić.

Ivan Juric allenatore del  Torino (Credit Foto Ansa)
Ivan Juric allenatore del Torino (Credit Foto Ansa)

Domani mancherà Lukic che ha rimediato una squalifica: “Stiamo studiando le adeguate soluzioni per sostituirlo”. Il 4 maggio a Superga si è tenuta la celebrazione dei 73 anni dalla scomparsa del Grande Torino. Per l’allenatore è stata la prima volta, queste le sue parole: “È stato molto emozionante, specialmente quando il Gallo ha letto i nomi dei caduti. Ho visto tanta gente, tante famiglie, tutto quello che significa il Torino per i tifosi. Mi rimane una sensazione di una grande unità e di una grande ambizione per il futuro“.

Il 4 maggio è stata anche l’occasione per ricevere l’abbraccio dei tifosi granata al Filadelfia durante la seduta di allenamento. Juric ha pubblicamente affermato che per lui non è un problema allenarsi a porte aperte: “Poi è chiaro che ci sono giornate in cui si lavora molto a livello tattico oppure sui calci da fermo, e allora si deve lavorare a porte chiuse”.

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Infine parla delle ambizioni per il prossimo anno, ossia fare uno step in più cosa che non è per niente semplice ma l’ambiente è quello giusto. “Ora sono concentrato solo sulla fine della stagione, dopo ci sederemo, parleremo della scelta dei giocatori e delle valutazioni dei prestiti che abbiamo”.

 

 

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