Carlo Ancelotti non è riuscito a trattenere la sua emozione per la vittoria del Real Madrid contro il Liverpool nella finale di Champions.
Il Real Madrid conquista la sua quattordicesima Champions League della storia, mentre il tecnico italiano la sua quarta Champions League: un record che nessun altro allenatore ha raggiunto. A fine partita, la sua emozione era palpabile.
Una stagione da record quella di Carlo Ancelotti e il suo Real Madrid: dopo la vittoria della Liga, il club madrileno conquista anche la Champions League. L’allenatore italiano taglia un traguardo mai raggiunto da nessuno fino a quel momento, convertendosi l’unico allenatore ad aver vinto quattro Coppe dalle Grandi Orecchie in carriera.
Real Madrid, il record e l’emozione di Ancelotti
Carlo Ancelotti si converte nell’allenatore più vincente della massima competizione europea, alla guida di un Real Madrid da record: il club spagnolo vince infatti la sua quinta Champions negli ultimi dieci anni. Le parole del tecnico a fine gara: “Sono contento. Abbiamo vinto fatto grazie al cuore, all’esperienza e alla forza di questa squadra. Vinicius ha fatto gol, Courtois ha parato ed è finita la giostra. L’esigenza di questo club è di pensare al prossimo anno. Siamo stati bravi perché non abbiamo dato l’opportunità al Liverpool di attaccare dietro”.
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Una vittoria arrivata grazie ad un percorso complicato, ma che il Real ha superato giocando le finali anticipate contro PSG, Chelsea e Manchester City: “Se torniamo indietro si diceva che sfortuna in Psg, che sfortuna il Manchester City. L’unica partita in cui forse partivamo alla pari era forse questa. Perché il Liverpool era la squadra più decifrabile, perché ha un’identità definita. Forse non abbiamo giocato un calcio estetico straordinario, ma rischiare di uscire con la palla al piede incentivandoli a pressare non mi sembrava il caso”.
Una vittoria arrivata grazie anche al contributo del figlio Davide, che lo affianca in panchina, il quale ha commentato così lo storico successo del padre: “Dobbiamo ancora realizzare questa vittoria, abbiamo fatto qualcosa di straordinario. Giocare contro una squadra del genere è difficilissimo, questo sport è dei giocatori, che quando fanno queste cose dimostrano di essere magici. Cosa devi dire quando ci sono questi giocatori?! Questo significa essere grandi campioni. C’era grandissima fiducia in tutti. Io e mio padre abbiamo dato indicazioni su come affrontare la partita, ma loro sanno già come si fa. Mio padre non ci ha pensato un attimo quando ha avuto l’opportunità di tornare al Real Madrid”.