Nella Finalissima andata in scena ieri sera l’Argentina Campione del Sudamerica ha travolto l’Italia Campione d’Europa: ecco la cronaca e il tabellino del match.
La squadra di Scaloni ha fatto valere l’enorme differenza di valori in campo dando spettacolo dall’inizio alla fine; notte fonda invece per gli uomini di Mancini.
Primo tempo
La partita di Wembley inizia in maniera equilibrata, con entrambe le squadre intenzionate a tenere un ritmo alto e ad affrontarsi a viso aperto. La prima potenziale occasione da gol è per gli azzurri: Bonucci con un lancio lungo pesca Bernardeschi che mette al centro per Belotti a due passi dalla porta; Romero però è bravissimo a leggere la linea di passaggio e a deviare in calcio d’angolo. Alla prima vera palla gol passa però in vantaggio l’Argentina: Bernardeschi perde palla nella propria trequarti, Messi entra in area di rigore superando di fisico Di Lorenzo e mette al centro per Lautaro Martinez che deve solo spingerla in rete. L’Italia accusa il colpo e a pochi secondi dalla fine subisce anche il raddoppio con Di Maria che, lanciato da Lautaro Martinez, brucia Chiellini e fredda Donnarumma con un colpo di classe.
Secondo tempo
All’inizio del secondo tempo Mancini opera tre cambi contemporaneamente ma la musica non cambia vista la grande differenza di valori in campo fra le due squadre. L’Argentina è bravissima a tenere il possesso palla ma l’Italia rischia di farsi da sola il terzo gol con un passaggio all’indietro di Bonucci per Donnarumma che salva il pallone appena prima che superi la linea di porta. La squadra di Scaloni spinge sull’acceleratore e va vicina allo 0-3 più volte: Lo Celso si divora un gol già fatto mettendo la palla sull’esterno della rete, mentre Donnarumma è decisivo con due parate su Di Maria e due su Messi. L’Italia non riesce in alcun modo ad avvicinarsi alla porta di Emiliano Martinez e alla fine subisce anche la terza rete: Dybala, appena entrato, scarica un mancino chirurgico che bacia il palo e si insacca.
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Tabellino
Italia-Argentina 0-3 (28′ Lautaro Martinez, 45+1′ Di Maria, 90+4′ Dybala)
ITALIA (4-3-3): Donnarumma; Di Lorenzo, Bonucci, Chiellini (46′ Lazzari), Emerson (77′ Bastoni); Barella, Jorginho, Pessina (62′ Spinazzola); Bernardeschi (46′ Locatelli), Belotti (46′ Scamacca), Raspadori.
A disposizione: Cragno, Spinazzola, Locatelli, Lazzari, Florenzi, Politano, Meret, Acerbi, Cristante, Scamacca, Pellegrini, Bastoni.
CT: R. Mancini.
ARGENTINA (4-2-3-1): E. Martinez; Molina, Romero (85′ Pezzella), Otamendi, Tagliafico; De Paul (76′ Palacios), Rodriguez; Messi, Lo Celso (90+1′ Dybala), Di Maria (90+1′ Gonzalez); Lautaro Martinez (85′ Alvarez).
A disposizione: Armani, Rulli, Foyth, Pezzella, Acuna, Lisandro Martinez, MacAllister, Palacios, Gomez, Dybala, Alvarez, Gonzalez.
CT: L. Scaloni.
Ammoniti: Bonucci, Di Lorenzo, Barella (I); Otamendi (A).
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Proprio come nell’ultima edizione di 29 anni fa, l’Argentina vince la Finalissima e si candida come una delle favorite per il Mondiale in Qatar. Per l’Italia e Mancini è il momento di ricostruire un nuovo ciclo dai giovani.