Real Madrid, Asensio parla del suo futuro

Marco Asensio parla del suo presente al Real Madrid dopo una stagione ricca di titoli, ma anche del suo futuro. Ecco le sue dichiarazioni.

L’attaccante spagnolo Marco Asensio ha conquistato due titoli stagionali con il Real Madrid: la Liga e la Champions League.

 

Marco Asensio, attaccante del Real Madrid [credit: ANSA] – MeteoWeek
L’attaccante madridista Marco Asensio ha vissuto una stagione altalenante con la maglia blanca. Il giocatore spagnolo ha ritrovato spazio nel corso della stagione, come dimostrano i numeri (12 reti e 2 assist in 42 partite). Il classe 1996 ha ancora un anno di contratto con i Campioni di Spagna e d’Europa, ma il suo futuro resta in dubbio.

Real Madrid, Asensio parla dal ritiro della nazionale spagnola

Dal ritiro della Nazionale spagnola, Marco Asensio ha parlato della stagione appena conclusa: “Quest’anno è stato buono. Al Real Madrid c’è stato un periodo in cui ho giocato con continuità e quello che sto cercando è che non duri solo per pochi mesi, ma per tutta la stagione”.

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Nel corso dell’anno il suo nome è stato spesso accostato ad altri club, in quanto il suo minutaggio non è stato quello sperato. Tuttavia, l’attaccante si è spesso riscattato, mostrandosi fondamentale una volta sceso in campo. La fiducia di Ancelotti nei suoi confronti è cresciuta nel corso della stagione, tanto da rimettere di nuovo la sua permanenza nella capitale spagnola una possibilità. Del suo futuro il calciatore ha parlato così: “Mi manca un anno di contratto e ora sono concentrato sulla Nazionale. Quando sarà finita, parleremo. Vedremo cosa farò del mio futuro. Penso che ci siano tre possibilità, che rinnovi con il Real Madrid, che me ne vada subito, ma anche di restare un’altra stagione rispettando il contratto per poi andare altrove”. A chi dice che la prossima stagione sarà condizionata dal voler disputare il Mondiale risponde: “Il mio futuro non deve dipendere dal fatto che avrò o meno un posto nel prossimo Mondiale”.

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Ha inoltre parlato dei due sue attuali allenatori, ovvero Luis Enrique e Carlo Ancelotti, elogiando il loro lavoro: “C’è una bella atmosfera e ci sono tutte le condizioni per raggiungere gli obiettivi. Per me Carlo Ancelotti è un saggio del calcio. Luis Enrique è un grande allenatore che ha già fatto grandi cose”.

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