L’Inter ha rifiutato l’ultima offerta del PSG per Skriniar. I parigini erano pronti ad inserire una contropartita tecnica nell’affare: no secco dei nerazzurri.
È stallo fra Inter e PSG: la trattativa per Skriniar procede a rilento, nonostante l’ultima proposta dei parigini.
Il suo contratto è in scadenza nel 2023, ma questo non rappresenta un problema: il giocatore sarebbe pronto a rinnovare senza difficoltà. Tuttavia, l’Inter ha bisogno di effettuare una cessione importante: dal suo addio potrebbero essere ricavati €80 milioni.
I parigini hanno avviato una trattativa, ma per ora è stallo: l’ultima offerta non ha convinto la dirigenza interista.
PSG, rifiutata l’ultima offerta per Skriniar: c’era una contropartita
L’Inter ed il PSG stanno trattando per Skriniar da qualche giorno. I nerazzurri hanno bisogno di vendere, ma non hanno intenzione di fare nessuno sconto: per il centrale servono almeno €80 milioni. Il suo erede è stato individuato da tempo: Bremer è da considerare un promesso sposo dei nerazzurri.
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Le prime offerte dei parigini, però, non hanno convinto la dirigenza interista. Il club francese sta attraversando una fase di cambiamento: Luis Campos ha preso il posto di Leonardo come DS, mentre Galtier sarà il nuovo allenatore.
Skriniar è stato individuato come priorità per il reparto arretrato, ma per ora il PSG non si è spinto oltre i €60 milioni. Nell’ultima offerta, secondo alcune indiscrezioni, sarebbe anche stato inserito il cartellino di Julian Draxler.
Tuttavia, questo non significa che la trattativa sia giunta ad uno stallo definitivo.
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Salvo sorprese, infatti, il PSG formulerà una nuova offerta. I rapporti fra club sono positivi dopo gli affari Icardi e Hakimi e il dialogo proseguirà. Difficile dire se i francesi abbiano intenzione di raggiungere gli €80 milioni che l’Inter pretende, ma è possibile che possa arrivare a 70 con l’inserimento di bonus: la pista, dunque, resta assolutamente calda.
Le prossime settimane saranno fondamentali per l’esito della trattativa, ma Skriniar resta comunque vicino all’approdo a Parigi.