Il Paris Saint-Germain ha esonerato dall’incarico di allenatore Mauricio Pochettino e ha annunciato il suo nuovo tecnico: Christophe Galtier.
Nella giornata del 5 luglio 2022 il Paris Saint-Germain ha annunciato ufficialmente l’esonero dell’argentino Mauricio Pochettino per far spazio al nuovo tecnico.
Pochettino era arrivato a Parigi nel gennaio 2021, dopo cinque anni al Tottenham, per prendere il posto di Thomas Tuchel, che pochi giorni dopo si accasò poi al Chelsea per sostituire Lampard vincendo la Champions League nella finale con il Manchester City.
In una stagione e mezza al Parc des Princes, il tecnico argentino è riuscito a vincere solo due trofei, una Ligue 1, una coppa e una supercoppa di Francia, perdendo il campionato l’anno scorso e la supercoppa quest’anno entrambi contro il Lille, ed uscendo agli ottavi di finale della coppa di Francia contro il Nizza di Galtier.
Le delusioni più grandi sono però arrivate in Champions League, vera e propria ossessione per i parigini, con la sconfitta lo scorso anno in semifinale contro il Man City e quella di quest’anno addirittura agli ottavi di finale contro il Real Madrid.
Chi prenderà l’eredità dell’ex Tottenham sarà proprio una nemesi degli ultimi anni dei parigini, il tecnico che ha sottratto a Mbappe e compagni il campionato dello scorso anno e che quest’stanno li ha eliminati dalla coppa di Francia. Stiamo parlando del francese Christophe Galtier, l’anno scorso sulla panchina del Nizza.
Il cinquantacinquenne nato a Marsiglia è stato per sette stagioni e mezzo sulla panchina del Saint-Etienne, vincendo con i biancoverdi la coppa di Lega francese nella stagione 2012/13. Nel dicembre 2017 si trasferisce sulla panchina del Lille, sulla quale rimarrà fino a giugno 2021 togliendosi la grande soddisfazione di sottrarre proprio al temibile PSG il campionato della stagione 2020/21.
LEGGI ANCHE -> Eriksen ha trovato un nuovo club, il danese resta in Premier League
Sono commosso, orgoglioso e preparato
Tanta l’emozione di Galtier per l’inizio di questa nuova avventura: “Sono commosso ed orgoglioso. Arrivando al Parco dei Principi ho visto la frase “Ici c’est Paris” che racchiude tante aspettative. Ho accettato questa responsabilità e sono preparato. Lavoreremo tutti insieme per rendere orgogliosa la gente parigina” sono le prime parole da allenatore del PSG.
Per Galtier c’è anche spazio per qualche commento su alcuni giocatori del gruppo squadra: “Sono stato molto felice che Mbappe sia rimasto, è uno dei migliori giocatori al mondo. Voglio che resti anche Neymar, ho un’idea chiara di cosa mi aspetto da lui. Ho già lavorato in ambienti dove c’era tanto ego, so che la prima cosa da fare è parlare con questi giocatori, ma dovrò anche impormi. L’obiettivo è avere un progetto comune”.
LEGGI ANCHE -> Juventus, De Ligt sempre più lontano: il Bayern ci prova seriamente
Il nuovo allenatore sembra anche avere le idee chiare su difesa e porta: “Ho sempre lavorato con un numero 1 e un numero 12, poi se il secondo portiere è bravo può farmi cambiare idea e diventare il primo. Per quanto riguarda la difesa sono orientato per giocare con la difesa a tre”. Niente più alternanza tra Keylor Navas e Donnarumma dunque, da vedere chi sarà il portiere titolare tra i due.
