Il finlandese della Mercedes sfreccia nella seconda sessione di prove libere ad Abu Dhabi. Hamilton si avvicina ed è secondo. Capitolo Ferrari: Leclerc ottavo, il tedesco addirittura 15°. E Raikkonen si traveste da pompiere.
Tornano a dominare le Mercedes e lo fanno nella sessione di prove libere numero 2 in quel di Abu Dhabi. In quello che è l’ultimo venerdì per gli addetti ai lavori in questo vorticoso 2020, sono Valtteri Bottas e Lewis Hamilton a prendersi la scena nel nuovo round di prove cronometrate negli Emirati. Nel passaggio dal pomeriggio della prima sessione alle luci artificiali della seconda prova, il finlandese ha mantenuto un passo importante, come si era visto nella prima manche, in cui aveva dovuto arrendersi solo a Max Verstappen. Questa volta, il miglior tempo è il suo.
Il crono del numero 77 della griglia si ferma sul tempo di 1’36″276, migliore rispetto a quello del suo compagno di squadra Lewis Hamilton. Il campione del mondo in carica, che aveva chiuso la prima sessione al quinto posto, è cresciuto giro dopo giro a conferma della necessità di riacquisire fiducia e feeling con la vettura e con il tracciato di Abu Dhabi, decisamente diverso rispetto a quello di Sakhir. A completare il podio di questa seconda sessione di prove libere è il migliore della mattinata araba, ovvero Max Verstappen, che ferma il suo cronometro al terzo posto.
La Red Bull dimostra di essere di gran lunga l’unica minaccia per la Mercedes in quest’ultimo weekend di gare dell’anno in corso. E così, al fianco di Verstappen in una ipotetica ma molto realistica seconda fila troviamo Alexander Albon. Il pilota thailandese sembra quasi risvegliato dalle voci di mercato, che lo vorrebbero senza un sedile per l’anno prossimo in favore di Perez o Hulkenberg. Quarta posizione nella prima sessione di prove libere per lui, che nella serata di Abu Dhabi ha confermato quanto di buono si era visto in precedenza.
La Ferrari sembra aver cambiato qualcosa rispettto alla prima sessione, anche se la valutazione complessiva resta tutt’altro che positiva. Charles Leclerc sfodera l’orgoglio e chiude in piena Top Ten, con un’ottava posizione che sembra essere un traguardo realistico anche in vista delle qualifiche. Sebastian Vettel si occupa più che altro di provare soluzioni per la Rossa del prossimo anno (anche se non la guiderà): quindicesima posizione per il tedesco, che domani effettuerà l’ultima qualifica della sua carriera in Ferrari. Ma resta da capire se i due ferraristi hanno cercato il limite.
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Per il resto, nella seconda sessione di prove libere in quel di Abu Dhabi c’è da segnalare l’ottima quinta posizione per Lando Norris. Alle spalle dell’inglese alla guida della McLaren si trova un Esteban Ocon decisamente in palla e il solito Sergio Perez, che pagherà con l’ultimo posto in griglia il cambio dell’intera power unit sulla sua Racing Point. Piccolo incidente per Kimi Raikkonen: dal retrotreno della sua Alfa Romeo Racing è uscito del fuoco che ha portato all’esposizione della bandiera rossa. E il finlandese ha dato una mano agli stewart per spegnere le fiamme.