Milan – Parma| Conferenza stampa Pioli: “La qualità dei singoli fa la differenza”

Stefano Pioli ha parlato alla conferenza stampa alla vigilia del match contro il Parma a San Siro. Per i rossoneri vietato sbagliare: Ibra ancora fuori.

Queste le parole di Pioli a margine della conferenza stampa pre-match.

Sulla qualificazione delle italiane e sul mancato Derby in Europa League: Il fatto che sei squadre siano passate è importante, ma il calcio italiano deve puntare al vertice. In Europa si gioca un calcio più intenso. Ma anche noi stiamo puntando in alto. Ci sono rivali forti e bisognerà fare prestazioni importanti. Ci sono le carte per vincere in Europa. Per quanto riguarda l’Inter, ognuno fa il suo percorso”.

Su Bennacer e Kalulu: Bennacer sta bene, ha lavorato bene in questa settimana. È convocabile. Kalulu lo avevo già provato lì e aveva fatto bene. Mi ha detto che aveva già fatto quel ruolo. Mi è piaciuto, è stato aggressivo. Abbiamo trovato un altro jolly in difesa”.

Su Hauge che studia italiano: Credo che questo club abbia sempre avuto due priorità. Giocare bene e far diventare uomini i giocatori. Credo che sono giovani che vivono un momento particolare. Lo stanno facendo nel miglior modo possibile. Diventando responsabili. Dobbiamo continuare così”.

Se si sente un direttore d’orchestra: Se per direttore d’orchestra si intende chi deve dare principi di gioco allora sì. I cambi che ho fatto sono stati naturali per le qualità e lo spirito dei miei giocatori. Chi si allena in un certo modo, poi gioca in quel modo. La qualità dei singoli fa la differenza, per questo abbiamo giocatori forti”.

Su Leao: Credo che Rafa sia molto intelligente, ma a volte non trasmette questa energia e voglia che dovrebbe avere un ragazzo giovane. A volte sembra che ciondoli, in realtà è volenteroso. Io gli chiedo di giocare come se fosse nel piazzale, cercare sempre il gol. Lo sta facendo bene. Stare lontano per infortunio non è semplice, ma tornerà bene, sono sicuro”.

Su Tonali: Ha avuto un’estate complicata e non era al top, io ho sempre visto una crescita costante e la volontà di migliorare. Non deve accontentarsi, ha un motore importantissimo. Sono soddisfatto della sua crescita, ma può fare ancora meglio e lo farà sicuramente. Possiamo fare un ottimo lavoro”.