Il Direttore sportivo del Bologna Riccardo Bigon è da tempo al lavoro per trovare il giusto attaccante da regalare al tecnico Sinisa Mihajlovic. La finestra di riparazione di gennaio è sempre più vicina.
La prima regola in casa rossoblù è rispettare il budget. Come ha ricordato il patron americano Saputo. Ma la prossima finestra di mercato di riparazione sarà molto importante per il Bologna visti i molti infortuni e i risultati per nulla brillanti. I felsinei necessitano di almeno un difensore ma la richiesta del tecnico sembra mirata anche all’attacco.
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Mihajlovic ha bisogno di una prima punta che abbia come caratteristica la cattiveria sotto porta. Il mercato di gennaio è l’occasione perfetta per correggere le lacune che hanno caratterizzato questo brutto inizio di campionato. Al netto del nodo budget, andiamo a vagliare le opportunità che potrà cogliere la dirigenza emiliana.
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Bigon non si è mai affìdato agli svincolati, nemmeno quando gli infortuni hanno iniziato a pesare sulla rosa. Santander ha ancora diversi mesi di convalescenza al ginocchio. Una pista che inizia a farsi insistente dalle parti di Casteldebole è quella del ritorno di Musa Juwara. Il giovane attaccante gambiano è attualmente in prestito al Boavista, in Portogallo. Juwara è uno dei migliori prodotti del vivaio rossoblu, ma in Portogallo sta trovando poco spazio. Solo 4 presenze e nessun gol finora per il classe 2001. Sinisa Mihajlovic sarebbe contento di riabbracciare la punta che lo scorso anno aveva contribuito in maniera decisiva alla salvezza del Bologna, memorabile il suo gol all’Inter. Suggestioni di mercato meno concrete portano sulle tracce di Eder, attaccante 34enne di ritorno dalla Cina forse già a gennaio ma c’è il nodo ingaggio. Vedremo come si muoverà il Ds Bigon di concerto con Walter Sabatini. I soldi sono pochi e il tempo stringe, Sinisa spera.