Pesante k.o. casalingo per la Spal, battuta in casa 4-1 dalla Reggina. Crisi nera per la squadra ferrarese: non vince da otto partite. Marino: “L’espulsione e un gol in fuorigioco ci hanno condizionato”. La sua panchina resta in bilico.
Brutto k.o. casalingo per la Spal, sconfitta a domicilio 4-1 dalla lanciatissima Reggina. Ferraresi penalizzati dall’espulsione di Mora dopo soli 8 minuti: gli amaranto hanno dominato la partita.
L’analisi della sconfitta dell’allenatore dei biancoazzurri a fine gara.
Marino: “L’espulsione ci ha condizionato”
“Otto minuti dopo l’espulsione abbiamo preso subito gol. Se avessimo tolto una punta potevamo prendere gol lo stesso. Ci siamo messi con il 4-3-2. L’espulsione è stata una mazzata dal punto di vista psicologico, ci ha condizionato. Poi ci siamo rimessi in gioco e abbiamo avuto qualche opportunità”.
“Nel secondo tempo siamo tornati in campo con la voglia di giocare, poi è arrivato il gol del 3-0 segnato un metro in fuorigioco e tutto è diventato più complicato”.
La corsa play-off
“Stiamo perdendo terreno, è evidente. In partite come questa c’era tanta voglia di rivalsa, di cominciare a fare i tre punti. In settimana la squadra ha lavorato bene, poi l’episodio ci ha tagliato le gambe. Oggi c’erano i presupposti per reagire ma quando parti con l’handicap immediato dell’espulsione ci abbiamo messo un po’ di tempo a rientrare in partita. Sono stati fatali quei dieci minuti, è un vero peccato”.
“L’arbitro ha sbagliato”
“Secondo me c’è stato un errore dell’arbitro, non si può dare un’espulsione dopo 8 minuti. Dobbiamo cercare di invertire la rotta sperando che gli episodi siano più favorevoli”.
Marino: “I ragazzi si sono arrabbiati”
“Quando sono entrato negli spogliatoi i ragazzi erano arrabbiati per tutto quello che è successo, abbiamo perso in casa in malo modo per errori nostri e anche per errori degli altri. Ho detto loro di alzare subito la testa perché bisogna pensare già alla prossima partita”.
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Vertice tra i dirigenti dopo il match: Marino in bilico
Subito dopo il triplice fischio finale, ci sarebbe stato un animato vertice tra il Presidente Mattioli e i dirigenti Gazzoli, Zamuner e De Franceschi: la conferma dell’allenatore per ora non sarebbe in discussione. Ma la panchina del tecnico dei ferraresi resta in bilico.
“Io in bilico? E’ una domanda alla quale deve rispondere la società”, ha concluso il tecnico della Spal nella conferenza stampa post-partita.
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