Reggina, Baroni: “Troppo gap con l’Empoli, sconfitta ci sta”

La Reggina ha incassato un ko contro l’Empoli nel turno infrasettimanale valido per la 26a giornata di Serie B. Si interrompe la striscia positiva degli amaranto. Il tecnico Marco Baroni, al termine del match, ha commentato la prestazione della sua squadra.

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Marco Baroni, allenatore della Reggina (Photo/Getty Images)

Il turno infrasettimanale valido per la ventiseiesima giornata del campionato di Serie B ha interrotto la striscia di risultati utili della Reggina. Gli amaranto sono caduti tra le mura amiche dello Stadio Oreste Granillo contro la capolista Empoli, che non vinceva da cinque turni. I colpi di Olivieri, Mancuso e Matos sono stati fatali per la squadra di Marco Baroni. I calabresi restano dunque a quota 32 al dodicesimo posto della classifica, ancora ben lontani dalla zona play-out. Per ottenere la salvezza con tranquillità, tuttavia, non dovranno più commettere errori.

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Baroni nel post-gara

Marco Baroni, intervenuto in conferenza stampa al termine del match, ha ammesso l’inferiorità della sua squadra di fronte alla capolista: “In campo c’era un divario tra le due squadre. L’Empoli è una squadra che ha delle certezze e delle qualità tecniche sopra la media, non solo rispetto alla Reggina ma rispetto a tutte le squadre di questo campionato. Dopo il gol abbiamo preso troppe transizioni, quando ad un avversario così forte concedi di ripartire in velocità e gli dai campo diventa tutto complicato. In alcune conclusioni, inoltre, siamo stati poco precisi. Era un partita complicata, specie per la vicinanza con quella di domenica. Ho scelto di dare continuità agli undici di Ferrara, mi è sembrato che quelli che sono partiti meritassero di stare in campo. E’ una partita che ci dovrà servire, a me come alla squadra. Abbiamo trovato una squadra superiore, che ha fisicità, corsa e qualità. Quando trovi un avversario così la sconfitta ci sta“.

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E sulle scelte di formazione: “Ci sono dei giocatori che sia io che voi conosciamo bene e non ho bisogno di metterli in campo per vederli. Ci sono giocatori, invece, arrivati senza condizione fisica, che hanno bisogno di giocare. Okwonkwo mi è piaciuto, ha dato profondità, ha attaccato gli spazi con veemenza. Montalto stava facendo fatica, perché anche lui rientrava da uno stop per infortunio, quindi giocare una partita a distanza così’ ravvicinata non era semplice ed ho optato per questa scelta. German Denis sta bene, ci saranno delle partite in cui ci darà una grandissima mano. Okwonkwo ha bisogno di minutaggio e, visto che non possiamo fare amichevoli ed abbiamo solo la settimana di lavoro, deve trovare la condizione in partita. La sua prestazione mi ha dato indicazioni molto importanti, ha fatto molto bene in un ruolo non suo“.

Infine, sui subentrati: “Dalle Mura è un ragazzo che ci tornerà utile. Bellomo è entrato molto bene, Bianchi lo conosciamo e non ho bisogno di conferme da lui. Non mi piace quando la squadra perde di equilibrio e a questo Empoli non si può concedere questo. Questa Serie B è un campionato molto difficile“.

Crisetig fa mea culpa

Il centrocampista Lorenzo Crisetig, al termine del match, ha commentato il ko incassato dagli amaranto contro l’Empoli: “Oggi abbiamo creato qualche occasione per fare gol, ma non è bastato. In ogni caso dobbiamo restare uniti, continuare a lavorare. Le partite si possono anche perdere, ma dobbiamo pensare a sabato e cercare di ripartire”. E ammette: “Sul primo gol l’errore è stato il mio, dovevo buttare palla fuori e sono ripartiti. Con il mister avevamo parlato di questo, dovevamo limitare queste ripartenze. Non possiamo prescindere dal fatto che dobbiamo stare attenti e concentrati. Non abbiamo fatto una prestazione disastrosa“.