Il tecnico del PSG Mauricio Pochettino torna a parlare del futuro di Mbappé che ha il contratto in scadenza nel 2022.
Un anno mezzo di tempo che nel calcio non è molto. Sì perché se il francese non dovesse rinnovare, il Paris Saint Germain rischierebbe addirittura tra meno di dieci mesi di vederselo soffiare a parametro zero. Un’eventualità che non può essere nemmeno presa in considerazione dalla proprietà qatariota che ha in casa, forse, il migliore giocatore del mondo da qui ai prossimi quindici anni. Mbappé a soli 22 anni è già campione del mondo e ha un impatto devastante sulla maggior parte delle gare che gioca. Per informazioni chiedere al Barcellona, travolto dalla tripletta del transalpino qualche settimana fa negli ottavi di Champions League.
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Pochettino e il futuro al PSG di Mbappé
Ovviamente la sua situazione contrattuale ha fatto drizzare le orecchie a due dei club più importanti d’Europa. Mbappé è un obiettivo del Real Madrid, che su di lui vorrebbe fondare la nuova era dei blancos. In Inghilterra si parla invece del Liverpool che deve iniziare a pensare al futuro visto che Salah, Manè e Firmino non sono più di primissimo pelo. Ovviamente ad oggi il pallino lo ha in mano il Paris Saint Germain, che dopo aver quasi convinto a rinnovare Neymar, vuole fare filotto e firmare il prolungamento anche con Mbappé.
La volontà è quella e lo ha detto anche Maurichio Pochettino oggi nella conferenza stampa che precede la sfida contro il Brest di Coppa di Francia: “Io e lui abbiamo un buon rapporto da un paio di mesi. È una persona che apprezzo. Dopo di che, è sempre una decisione che riguarda due parti: il giocatore e il club. Il club vuole che rimanga. Anche io. Dal mio punto di vista è un giocatore molto importante per la squadra. Ci auguriamo che possa restare al PSG per diversi anni”. Un augurio che a Parigi sperano possa diventare realtà in breve tempo per evitare che le sirene possano cantare così forte da convincere l’enfant prodige Mbappé a lasciare la Francia.