Samp, Ranieri: “Nessuno è tranquillo in classifica, Cagliari gara dura”

Il tecnico della Samp Claudio Ranieri analizza la gara contro il Cagliari e traccia un bilancio della sua esperienza a Genova.

Samp Ranieri
L’allenatore della Sampdoria Claudio Ranieri (Credits: Getty Images)

Due sconfitte con Lazio e Atalanta e il pareggio nel derby. La sfida contro il Cagliari di domani per la Samp sarà molto importante e Ranieri non si nasconde: “Con i sardi si conclude la serie delle tre partite molto importanti che avevamo da disputare in una settimana, adesso vediamo davvero cosa vogliamo fare da grandi. Sarà una gara difficile e molto combattuta”.

La squadra secondo l’allenatore è pronta: “stiamo bene, ci sono state delle complicazioni in settimana per alcuni giocatori che non sono stati bene. Si pensava potesse essere COVID e invece così non è stato, per fortuna. Alcuni dei giocatori che hanno avuto qualche acciacco saranno disponibili”.

Le parole di Ranieri verso Samp-Cagliari

Domenica arriva una squadra rigenerata, due vittorie nelle ultime due dopo mesi di sconfitte e pareggi. Ora punta al tris per allontanarsi ancora dal terzultimo posto: “Il Cagliari con Semplici gioca in maniera rapida – spiega Ranieri – ha le due punte che vengono servite con palloni lunghi e poi vengono a pressarti sulla seconda palla. Per la qualità che ha quella posizione in classifica non gli compete. Già con Di Francesco aveva perso o pareggiato partite anche per colpa di un po’ di sfortuna, adesso viene da due vittorie e quindi è ricaricata, ma noi siamo pronti”.

Che partita si aspetta il tecnico della Samp? “Diversa rispetto a quella dell’andata in cui abbiamo giocato in dieci per quasi tutta la gara. Il bello del calcio italiano è che ogni allenatore ha la sua filosofia e il sistema di gioco, anche per questo sarà diversa rispetto all’ultima contro i sardi”.

Il tecnico romano traccia poi un bilancio sulla sua stagione e mezza vissuta a Genova: “abbiamo fatto bene l’anno scorso, ci siamo tirati fuori dalle sabbie mobili, grazie ai sacrifici di tutti i ragazzi. In questo campionato siamo sempre stati fuori dalla mischia, ma adesso voglio di più da me stesso e dalla squadra. Nessuno è tranquillo in classifica, quelle che stanno dietro possono risalire, noi che siamo più su dobbiamo fare di tutto per tenerle sotto”.