Maradona, la Cassazione assolve il Pibe de Oro: nessun debito col fisco italiano

La Cassazione ha decretato che Diego Armando Maradona non ha debiti con il fisco italiano e ha quindi diritto al condono. 

Diego Armando Maradona Meteoweek
Diego Armando Maradona Meteoweek

È arrivata la parola fine sulla battaglia tra Diego Armando Maradona e il fisco italiano. La Suprema Corte ha pubblicato oggi il verdetto dell’udienza, tenutasi lo scorso 20 ottobre, per quanto riguarda gli ipotetici debiti dell’ex Pibe de Oro. Per l’argentino è arrivata cosa la vittoria post mortem in Cassazione. Secondo la sentenza, il Maradona ha diritto al condono concesso al Napoli Calcio e convalidato dalla Commissione tributaria centrale di Napoli nel 2013.

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Si chiude così gran parte del contenzioso fiscale di Maradona, stimato in circa 40 milioni di euro, e la Commissione Regionale della Campania dovrà ora valutare, nell’interesse degli eredi, se ci sono pendenze non condonabili. Secondo l’Agenzia delle Entrate, il Napoli Calcio aveva pagato per diversi anni compensi in nero all’argentino, Careca Alemao.

Maradona vince la battaglia con fisco, il commento di Ferlaino

A commentare la sentenza della Cassazione, l’ex presidente del Napoli Corrado Ferlaino“È stata una cattiveria non so di chi, o forse invidia continuare negli anni con questa storia del fisco contro Maradona, visto che sia Careca che Alemao sono stati assolti tempo fa. Maradona non ha potuto firmare quelle carte perché non era in buone condizioni di salute ed era lontano dall’Italia. È una notizia che può apparire inutile, vista la scomparsa recente di Diego, ma che mi rende felice. Si fa giustizia e si ristabilisce così una situazione che ha fatto molto soffrire Maradona”. 

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