Pescara, mister Grassadonia: “Siamo stati sfortunati”

Il Pescara esce con un punto dal campo del Pordenone. Finisce 0-0 allo stadio “Teghil”, a fine gara mister Grassadonia ha commentato la prestazione dei suoi.

Il tecnico del Pescara (via Twitter uff. Pescara Calcio)

Il Pescara non va oltre il pareggio sul campo del Pordenone. Finisce a reti bianche lo scontro dello stadio “Teghil”, dopo una timida partenza gli uomini di Grassadonia  sono saliti in cattedra, conquistando terreno e inanellando occasioni. Due clamorose traverse colpite dagli abruzzesi e degli ottimi interventi del numero 1 neroverde Perisan. A fine gara il tecnico è intervenuto ai microfoni presenti. Scopri le sue parole.

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Il commento di Grassadonia

C’è rammarico per non aver vinto? “Siamo stati sfortunati, c’è rammarico ma dobbiamo ripartire dalle cose buone fatte oggi. Siamo una squadra viva e di questo c’è consapevolezza all’interno del gruppo. Abbiamo lavorato in settimana su due moduli differenti, oggi ci siamo resi conto che era necessario giocate a quattro dietro e dare più peso al reparto offensivo. Faccio i complimenti alla squadra per come ha interpretato la gara, ad eccezione forse del primo quarto d’ora in cui ci siamo lasciati intimidire troppo. Ripartiamo dal resto della prestazione mostrata”

Quanto incide la condizione fisica? “Tantissimo, lavoriamo a ritmi altissimi per abituarci agli sforzi e far crescere i giocatori indietro di condizione. Chiunque è chiamato a scendere in campo deve farsi trovare pronto, sappiamo che il cammino è ancora lungo ma ci sono i presupposti per arrivare all’obiettivo.”

Difesa a 4 riproposta nell’infrasettimanale? “Non lo so, vediamo. Ho ricevuto segnali importanti sia schierandoci con il 3-5-2 che con il 4-3-3, vediamo prima le condizioni dei ragazzi e poi sceglieremo la soluzione migliore. Di base, la squadra ha le potenzialità per esprimersi al massimo con entrambi i moduli, basta mettere in campo tutto il lavoro che svogliamo quotidianamente in allenamento.”

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