Inghilterra, il CT Southgate presenta la sfida alla Polonia

Il CT dell’Inghilterra Gareth Southgate ha presentato la sfida alla Polonia, valida per la terza giornata delle qualificazioni ai Mondiali del 2022.

Southgate Inghilterra
Gareth Southgate, CT dell’Inghilterra [credit: Getty Images]
L’Inghilterra affronterà domani sera la Polonia per la terza giornata del girone I. I Three Lions sono l’unica squadra del gruppo ad essere a punteggio pieno grazie ai successi ottenuti contro San Marino e Albania, mentre i polacchi sono a quota 4 punti.
Il CT inglese Gareth Southgate ha presentato il match in conferenza stampa: ecco le sue dichiarazioni di seguito.

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La conferenza stampa di Southgate prima di Inghilterra-Polonia

Questa potrebbe essere l’ultima partita della Nazionale inglese senza tifosi. Pensi che Wembley sia lo stadio più adatto per ospitare il maggior numero di tifosi possibili in vista dell’Europeo?
“Sarà una decisione del Governo alla fine. Ameremmo riavere i tifosi con noi, se fosse possibile dovremmo prepararci con i migliori supporti negli stadi. Sappiamo che questo potrà avvenire solamente al momento giusto e i linea con le altre restrizioni”.

C’è stata un po’ di apprensione oggi perché la Polonia ha individuato due giocatori positivi al Covid-19. C’è da preoccuparsi per i giocatori della Premier League?
“Questa è la procedura, è la stessa del campionato. Siamo sottoposti a tampone due giorni prima del match ed è lo stesso criterio seguito durante la stagione: c’è sempre del rischio, non si può eliminare, sia a livello di club che internazionale. I protocolli comunque sono abbastanza rigidi, per fortuna siamo rimasti al di fuori di ogni rischio fino ad ora. Ci vuole sempre un po’ di fortuna in queste situazioni. Per ora, incrociando le dita, è andato tutto bene”.

Domani non ci sarà Robert Lewandowski. È una buona notizia per l’Inghilterra, ma agli appassionati sarebbe piaciuto vederlo in campo contro Harry Kane.
“Sì, ma comunque ci sono giocatori pronti a cogliere questa opportunità. Hanno attaccanti molto bravi come Milik o Piatek, sono una buona Nazionale con giocatori bravi. Sono una Nazionale molto orgogliosa e hanno un nuovo CT, quindi saranno molto motivati per questa partita chiave. Noi dobbiamo continuare a migliorare mettendo in mostra il livello della settimana passata: credo che i miei giocatori possano farlo”.

Mason Mount oggi non si è allenato con il gruppo, è rimasto in palestra. Vuol dire che sarà indisponibile?
“No, non ha fatto il riscaldamento con il gruppo, ma si è unito per la sessione subito dopo. Dovrebbe essere a posto”.

Una domanda sulle rotazioni: nessun giocatore, a parte Pope, è rimasto in campo per 90 minuti. Questo ti permette di mettere in campo la miglior formazione domani? Mount ne farà parte?
“Sono tutti a disposizione. Abbiamo gestito la squadra, non solo durante le partite, ma anche nel corso degli allenamenti. Siamo coscienti del carico di lavoro che i giocatori hanno. Dobbiamo bilanciare la “freschezza” domani, ma siamo molto felici della prestazione dell’altro giorno. Dovremo schierare la miglior formazione possibile per vincere questa partita, siamo preparati”.

Si parla molto del futuro di Harry Kane. Ti preoccupa che questo possa distrarlo durante gli Europei in estate?
“No, è concentratissimo. Ho parlato con lui quando è arrivato in ritiro, come faccio con tutti, ed è molto felice del club in cui è. È in lotta per la Champions League, è in finale di Coppa di Lega: è concentrato. L’altro giorno ha segnato un bel gol e regalato un ottimo assist: non sono per niente preoccupato di Harry Kane. È un professionista fantastico, il focus è sempre sul prossimo allenamento, sulla partita successiva. Sa mettere tutto da parte”.

Questa è l’ultima partita prima degli Europei, dovrai scegliere chi convocare.
“Sì, prima di tutto è una situazione difficile per i giocatori, perché non si hanno molte occasioni di giocare tornei simili con la propria Nazionale. È una motivazione per tutti loro. Non voglio essere la persona che infrange un sogno: la cosa migliore da fare è comunicare il più chiaramente possibile e non poco prima del torneo, ma nella preparazione. È uno shock lasciare un calciatore a casa, una situazione complicata. C’è competizione in molti ruoli, bisogna tenere conto degli infortuni e mancano ancora un po’ di settimane. La possibilità di scelta potrebbe non essere vasta come crediamo”.

Un’altra domanda su Kane: pensi che per diventare uno dei migliori giocatori inglesi di sempre debba vincere dei trofei? Con il club, ma anche in Nazionale.
“Harry è un giocatore molto motivato. Tutti i calciatori vogliono vincere, lui ha una possibilità con il suo club fra qualche settimana. Ha giocato una finale di Champions League con il Tottenham: sono queste le occasioni in cui si vuole essere coinvolti”.

Paulo Sousa non ha avuto molto tempo per conoscere i giocatori: è uno svantaggio?
“Ovviamente si vuole lavorare con i giocatori il maggior tempo possibile. Questa settimana è stata fantastica per noi, abbiamo avuto tempo per lavorare e migliorare attraverso le partite. Quando c’è un nuovo allenatore i giocatori hanno una motivazione in più per dimostrare cosa sono in grado di fare. Dai miei mi aspetto lo stesso pressing visto durante le ultime due partite, loro hanno buoni giocatori offensivi, sarà un test per la nostra difesa. Dovremo dare il nostro meglio per vincere la partita”.

Le qualificazioni sono divise, in mezzo c’è l’Europeo. L’assenza di Lewandowski può essere una buona notizia, ma così non potrai testare la difesa contro il miglior attaccante del mondo.
“Capisco la domanda, ma la Polonia ha giocatori fantastici. Saranno molto motivati e sarà un’occasione per i giocatori che lo sostituiranno. Dobbiamo essere pronti per la partita di domani, credo che lo siamo. Ovviamente il pubblico vuole vedere i migliori in campo, ma un giocatore non vale tutta la squadra: dovremo essere preparati per un livello altissimo”.