Benevento, Inzaghi: “Sassuolo fortissimo, vincere sarebbe uno scudetto”

Il Benevento ospiterà il Sassuolo nel Monday Night valido per la 30a giornata di Serie A. I giallorossi sono reduci da due risultati utili e intendono dare seguito alla striscia positiva per blindare la salvezza. Il tecnico Pippo Inzaghi ne ha parlato in conferenza stampa alla vigilia.

Inzaghi
Pippo Inzaghi, allenatore del Benevento (Photo by Francesco Pecoraro/Getty Images)

La trentesima giornata del campionato di Serie A si concluderà allo Stadio Ciro Vigorito. Nel Monday Night il Benevento sfiderà tra le mura amiche il Sassuolo. La squadra guidata da Pippo Inzaghi è reduce da due risultati utili e necessita di un ultimo sforzo per chiudere definitivamente il capitolo salvezza. Al momento i giallorossi sono a +8 sulla terzultima, con una gara ancora da giocare. L’avversario di domani sera tuttavia è ostico. I neroverdi, infatti, sono reduci dal ko contro l’Inter e hanno grande voglia di rivalsa. Non sarà semplice metterli in difficoltà.

Inzaghi alla vigilia

Pippo Inzaghi, intervenuto in conferenza stampa alla vigilia dell’impegno casalingo, ha parlato del momento che la sua squadra sta vivendo: “La squadra ha assimilato due sistemi di gioco, ma conta l’interpretazione. L’ho sempre detto. Nelle ultime due partite ho visto un ottimo Benevento, ora dobbiamo tradurre il lavoro settimanale in prestazione sul campo. Quanto alla coppia d’attacco deciderò in extremis, anche in base al modulo. E vale lo stesso discorso per Viola: o lui o Schiattarella, è una scelta complicata. Entrambi sono fondamentali ma non al 100%. In Serie B hanno giocato insieme, quest’anno hanno avuto una serie di problemi ma chi subentrerà sarà l’arma vincente in corso d’opera. Schiattarella sta facendo un grande campionato, come tutti i suoi compagni di squadra. Se abbiamo 8 punti di vantaggio sulla terzultima con una gara in meno vuol dire che ciascun elemento ha fatto la differenza. Vincendo domani potremmo vincere il nostro scudetto“. E sugli avversari: “Occorrerà la partita perfetta, hanno quattro calciatori che militano stabilmente in Nazionale. La loro forza è incredibile“.

Leggi anche -> Sassuolo, De Zerbi: “Col Benevento gara speciale, Berardi in dubbio”

L’allenatore del Benevento, inoltre, si è espresso in merito alle condizioni dei suoi giocatori: “Letizia non so se potrà giocare titolare. Dopo 70 giorni bisogna valutare bene, l’importante è che sia guarito. Avevo pensato di dargli 15 minuti col Parma, poi le gara è cambiata e ho fatto scelte diverse. Letizia ha un’ora nelle gambe, è un giocatore fondamentale e ci saranno altre sette partite dopo Sassuolo. Conta sia guarito, se non domani sarà titolare la prossima volta. Anche Iago Falque è fuori da tantissimo tempo, sono domande che portano a fare dei ragionamenti. Dopo tre allenamenti non posso certo parlare di un calciatore pronto. Purtroppo lo abbiamo avuto pochissimo, è in grado di darci una mano ma non dal primo minuto. In questo finale di campionato ci aspettiamo possa determinare anche subentrando. Quanto agli indisponibili resta fuori soltanto Moncini, ma anche Foulon ha avuto un piccolo problema e sapremo domani mattina se potrà andare almeno in panchina“. E su Improta: “Ognuno ha sempre quel che merita. Probabilmente prima non era l’Improta di oggi, per cui non è arrivato prima in Serie A. E’ un ragazzo serio, che ha lavorato tanto, come tutti i suoi compagni di squadra. Pochi ci davano chance di salvezza, ma la voglia di sorprendere ha fatto la differenza“.

Leggi anche -> Sampdoria, Ranieri: “Lottato per vincere, complimenti a Gattuso”

Infine, qualche parola sulla corsa alla salvezza: “Non sono un indovino, non so quale sarà la quota retrocessione. Non siamo mai stati negli ultimi tre posti e questo ci deve dare consapevolezza, è innegabile che scendere in campo conoscendo gli altri risultati dà una grossa spinta. +8 non è poco, anche perché in lizza ci sono club di grande prestigio“. Quel che è certo è che il merito della permanenza in Serie A dei giallorossi va soprattutto a Pippo Inzaghi, che domani riceverà la panchina d’argento: “Al di là del premio personale credo vada condiviso questo momento con tutti. L’anno scorso abbiamo fatto qualcosa di straordinario. In un anno e mezzo, per voglia e risultati, abbiamo sorpreso tutti ma non dobbiamo accontentarci. Il vero premio – ha concluso il tecnico – sarà battere un Sassuolo che, secondo me, è fortissimo“.

I convocati del Benevento

Al termine dell’odierna seduta di rifinitura, il tecnico Filippo Inzaghi ha diramato l’elenco dei 26 calciatori convocati per la gara di domani 12 aprile, ore 20.45, presso lo stadio “C. Vigorito” contro il Sassuolo:

PORTIERI: Lucatelli, Manfredini, Montipò, Gori.

DIFENSORI: Letizia, Depaoli, Barba, Caldirola, Glik, Tuia, Pastina, Foulon.

CENTROCAMPISTI: Schiattarella, Dabo, Viola, Hetemaj, Ionita, Improta, R. Insigne, Tello.

ATTACCANTI: Iago Falque, Di Serio, Gaich, Caprari, Lapadula, Sau.