Superlega, la delusione di Ferguson: “Rinnegato il calcio europeo”

Si unisce anche una leggenda del calcio inglese alle critiche contro la Superlega: Sir Alex Ferguson non è a favore della nuova competizione elitaria.

Ferguson Superlega
Sir Alex Ferguson, ex allenatore del Manchester United [credit: Getty Images]
Il calcio europeo è scosso. La nascita della Superlega sta dividendo le opinioni di tifosi e lavoratori del mondo del calcio. La competizione, che è stata annunciata nella notte, prevede la partecipazione dei top club europei in una competizione che non prevede le retrocessioni o nuovi ingressi. Le maggiori critiche sono state rivolte alla mancanza dei valori fondamentali dello sport e la UEFA ha minacciato i club fondatori con l’esclusione dalle competizioni Nazionali (campionati e coppe).

Tra le reazioni più furiose c’è quella di Gary Neville, che si è scagliato contro i club inglesi ed in particolar modo contro il “suo” Manchester United. Il difensore ha passato una vita con i Red Devils e con il suo allenatore: Sir Alex Ferguson, che ha voluto esprimere la propria opinione nei confronti della Superlega. Di seguito le sue dichiarazioni.

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Superlega, Ferguson amareggiato

Lo storico allenatore del Manchester United ha rilasciato la propria opinione riguardante la SuperlegaReuters. Ferguson ha espresso la propria delusione:
“La Superlega vuol dire rinnegare 70 anni di calcio europeo. Da allenatore dell’Aberdeen vincere la Coppa delle Coppe (successo ottenuto nel 1983, ndr) è stato come scalare il monte Everest. L’Everton ora sta spendendo 500 milioni di sterline per il nuovo stadio, con l’ambizione di giocare in Champions League. I tifosi amano la competizione così com’è ora. Ho allenato in quattro finali e sono state le notti più speciali. Il Manchester United? Non faccio parte del processo decisionale”