Fonseca a fine gara analizza la prestazione contro l’Atalanta, trovando lati positivi, specialmente nella ripresa, dopo l’espulsione di Gosens. Fonseca: “Abbiamo lavorato sulla fiducia”.
Ci sono dei limiti che ritornano spesso, non trova?
“E’ difficile da spiegare, come dico sempre. Abbiamo sbagliato nei momenti decisivi. Non abbiamo vinto, pur facendo una buona partita contro una grandissima squadra”.
Preoccupato per la prima parte o contento della reazione?
“Non possiamo dimenticare l’Atalanta ha vinto le ultime nove partite, abbiamo deciso di rischiare, pressando alto, non abbiamo lasciato a loro la costruzione, ma dopo un po’ di minuti abbiamo rischiato tanto sui loro contropiede. Abbiamo sbagliato sulle marcature preventive e quando abbiamo perso il pallone. Penso non sia facile giocare contro di loro, la squadra ha giocato meglio nella ripresa mostrando personalità”
La posizione ibrida di Cristante?
“Abbiamo preso quasi tutti contropiede, abbiamo sbagliato nel riposizionarci dopo aver perso palla in avanti. Cristante ha fatto bene, la marcatura preventiva non era solo la sua. Abbiamo altri giocatori davanti e qui hanno sbagliato tutti”
Rispetto a Torino, si sono visti errori nell’ultimo passaggio. Non si potrebbe dare una doppia alternativa, assieme a Dzeko, con Mayoral?
“Ci abbiamo provato, ma non siamo preparati per giocare con quel sistema e non mi sono piaciuti quando hanno giocato insieme. Perché dovrebbe cambiare tutta l’intenzione della squadra, cosa che non siamo preparati a fare e non c’è tempo per provare tatticamente. Quando metti due attaccanti diventa importante chi hai alle spalle, questo cambia l’identità della squadra”.
Cosa è cambiato nella ripresa?
“Il merito è dell’Atalanta, nessuna squadra che li affronta ha il possesso, marcano uomo a uomo, non è facile uscire dalla pressione individuale. Penso che la Roma abbia tentato di farlo, nel primo tempo non abbiamo creato molto per merito loro”
Sta lavorando sul possesso palla degli avversari?
“Sì, abbiamo lavorato in questi giorni sulla fiducia, sul modo di tenere il pallone. Anche nel primo tempo di stasera mi pare che, come possesso, non siamo andati male. Per me è molto importante controllare la partita col possesso palla”.