Bayern Monaco, Rummenigge critica il calciomercato: “È un vero demonio“

Rummenigge analizza il calciomercato e le ultime vicende non proprio esaltanti vissute dal Bayern Monaco. In casa bavarese è tempo di bilanci, anche economici.  

Karl-Heinz Rummenigge
Karl-Heinz Rummenigge Mentre osserva i calciatori del Bayern Monaco in campo (foto credit Stefan Matzke – sampics/Getty Images)

Bayern Monaco, la visione di Rummenigge

Karl-Heinz Rummenigge commenta alla Bild le ultime prestazioni non proprio esaltanti del Bayern Monaco in Champions League. La squadra bavarese è stata eliminata dalla competizione europea, ma le sue parole riguardano soprattutto gli ultimi anni del calciomercato a livello europeo e non solo. “Devo dire che tutti abbiamo commesso qualche errore. I top club come Barcellona, Borussia Dortmund, Manchester City e Real Madrid hanno aumentato le spese dei trasferimenti e anche degli stipendi. Tutto questo è dettato da un chiaro demonio – commenta Rummenigge – che si chiama calciomercato. La gestione dei club dipende anche da questo, ma la situazione sta sfuggendo di mano e ciò non va bene”.

Parole di certo che non sono passate inosservate e che risuonano come ogni qualvolta Rummenigge rilascia qualche dichiarazione.

La contrarietà alla Superlega

Come se non bastasse Rummenigge ha già espresso la propria idea in merito alla Superlega. “Il Bayern non ha partecipato alla realizzazione della Super League, siamo dell’idea che l’attuale situazione del calcio sia una base solida e seria per il futuro. Restiamo soddisfatti – commenta Rummenigge – per le riforme della ChampionsLeague. Crediamo fortemente che sia il passo adeguato per un nuovo calcio”.

Il Bayern Monaco non ha aderito al progetto della Superlega e ha invece sostenuto l’idea della Uefa per allargare il progetto della Champions League. Dal 2024 sono previste infatti delle grandissime novità.

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