Alla vigilia dell’incontro di Europa League contro la Roma, Solskjaer e Shaw parlano della semifinale di domani. Ecco le loro dichiarazioni.
Solskjaer non ha avuto remore nell’ammettere che fino alla notizia della qualificazione alle semifinali, il suo staff non aveva seguito il cammino dei giallorossi.
ROMA – “La Roma l’ho affrontata da avversario quando giocavo. E’ una grande squadra con una grande storia. Conservo ancora le maglie firmate di Totti e De Rossi. Non li abbiamo seguiti tantissimo, ma da quando sappiamo che li avremmo affrontati, li abbiamo studiati e penso che siamo pronti a giocarcela. Non volevo mancare di rispetto i tifosi della Roma dicendo che non conoscevo i giocatori. Noi abbiamo fatto molto bene per arrivare a questa semifinale, vogliamo arrivare fino in fondo”.
VINCERE L’EUROPA LEAGUE – “Sappiamo che vuol dire vincere una competizione così, sarebbe importante vincerla. Ce lo siamo detti all’indomani dall’eliminazione dai gironi di Champions. Ci siamo divertiti fino ad ora a giocare, e quindi mancano due partite alla finale».
PROPRIETARI – “Ho un ottimo rapporto con i proprietari, loro mi ascoltano, io dò la mia opinione e cerco di fare il meglio per la squadra. Spero di poter continuare ad andare avanti e di vincere qualcosa. È bello andare avanti, abbiamo avuto cedimenti, perso qualche finale, ma ora siamo compatti”.
Shaw ha espresso il suo desiderio di centrare la finale, obiettivo che in passato non è riuscito a raggiungere.
FINALE – “Speriamo di arrivare in finale, in passato abbiamo fallito. Quest’anno abbiamo giocato bene, abbiamo fiducia nei nostri mezzi, siamo motivati e vogliamo arrivare in finale. Domani sarà difficile ma siamo pronti. Non esistono semifinali abbordabili, sono tutte gare complesse. Abbiamo fallito alcune finali in passato, ma abbiamo imparato la lezione da quelle sconfitte. Ci sono 180 minuti da giocare, i primi 90 importantissimi. Ci stiamo preparando, vogliamo vincere il torneo”.
MOMENTO CARRIERA – “Io sono cambiato, ho più fiducia, mi sento a mio agio in campo. Sono tornato a divertirmi quando gioco a pallone. Voglio continuare a crescere e migliorare e aiutare la squadra a vincere. Questa è la mia migliore stagione. Voglio però migliorare ogni giorno, sono fiducioso”.