Manchester City-PSG, rivelazione clamorosa: “Ci hanno preso a calci”

Il bollente post partita di Manchester City-Psg non finisce più, dopo le accuse dei giocatori all’arbitro arrivano altre dichiarazioni pesanti.

Mancheter City PSG
L’esultanza dei giocatorii del City contro il PSG (Credits: Getty Images)

Novanta minuti per decretare la prima finalista di Champions League, il Manchester City, ma la semifinale contro il PSG non termina al fischio finale. La coda polemica per i comportamenti dei giocatori e dell’arbitro in campo continua. Ieri Herrera e Verratti si sono scagliati contro l’arbitro Kuipers reo di aver insultato i giocatori del Paris Saint Germain, oggi arriva anche una reazione da casa City.

Manchester City-PSG, Mahrez non ci sta

Dopo la gara ha parlato l’uomo del momento in casa Manchester City: Mahrez. Con tre gol in due partite ha trascinato la squadra alla prima, storica finale di Champions. Una tripletta in 180 minuti che rimarrà negli annali, ma non tutto è stato semplice. L’attaccante accusa i giocatori del Paris Saint Germain: “Loro hanno perso la calma e hanno cominciato a prenderci a calci, ma dopo il cartellino rosso tutto è stato più semplice”. Un comportamento scorretto apparso abbastanza evidente durante la gara con l’arbitro che ha provato a mettere un freno mostrando ai parigini diversi cartellini gialli e un rosso a Di Maria.

Le accuse dei giocatori del PSG

La gestione della gara da parte di Kuipers non è però piaciuta ai giocatori del Paris Saint Germain. Marco Verratti subito dopo la partita ha dichiarato di essere stato insultato dall’arbitro, tesi sostenuta anche da Herrera, uno dei più nervosi fin dal primo minuto della partita. A difesa dei suoi giocatori è intervenuto anche Pochettino, allenatore dei parigini: “Non mi spiego come possano accadere certe cose su un campo di calcio – ha dichiarato il tecnico del PSG – . Credo che l’UEFA dovrebbe far partire un’indagine su questa situazione”.

LEGGI ANCHE: Chelsea, Tuchel: “Dobbiamo essere coraggiosi, siamo qui per merito”

Il tecnico, che ha spiegato di non aver sentito con precisione le frasi dell’arbitro, si è schierato al fianco dei suoi dicendo di credere fermamente alle parole di Verratti e compagni. Insomma, niente finale e tante polemiche, il Paris Saint Germain rimanda ancora l’appuntamento con la vittoria della Champions League e lo fa nel modo peggiore.

Gestione cookie