Cremonese, Pecchia: “Con la SPAL e in Serie B avremmo meritato di più” [VIDEO]

A margine di SPAL-Cremonese, il tecnico Fabio Pecchia analizza la sconfitta 1-0 nello Stadio Paolo Mazza. L’allenatore coglie l’occasione per ripercorrere anche il campionato dei grigiorossi, dando un suo giudizio sull’operato della squadra.

Cremonese, il tecnico Fabio Pecchia parla con la stampa al termine della gara con la SPAL che chiude la stagione 2020/21. Serie B, 10 maggio 2021 (foto © U.S. Cremonese).
Cremonese, il tecnico Fabio Pecchia parla con la stampa al termine della gara con la SPAL che chiude la stagione 2020/21. Serie B, 10 maggio 2021 (foto © U.S. Cremonese).

Dopo SPAL-Cremonese, il tecnico Fabio Pecchia decide di togliersi un sassolino dalla scarpa: “Meritavamo di più, credo sia un po’ il sunto di questa stagione, non solo di questo match. Faccio comunque i complimenti a tutti i ragazzi, anche coloro che ho utilizzato di meno. Dispiace uscire con una sconfitta, però ci prendiamo quanto fatto di buono oggi“.

C’è dunque rabbia da parte dell’allenatore biancazzurro, perchè vede nell’1-0 dell’ultima di campionato un risultato bugiardo: “Sarebbe stato giusto almeno il pari“. Ci sono poi i complimenti ai ragazzi, che hanno raggiunto l’obiettivo stagionale, ovvero il mantenimento della categoria chiudendo la Serie B 2020/21 al tredicesimo posto.

Cremonese, Pecchia: “Adesso il gruppo ha un’identità”

Pecchia sottolinea il percorso fatto dai ragazzi. Effettivamente, dal suo arrivo i grigiorossi si sono risollevati dalle parti basse della classifica, chiudendo il campionato ben lontani dall’incubo della retroccessione. Poi torna a sottolineare di essere riuscito nel suo compito principale, ovvero dare un’identita di gioco e di squadra alla Cremonese.


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Pecchia sembra parlare come un allenatore già riconfermato per la prossima stagione quando spiega che la Cremonese si è gestita bene negli impegni ravvicinati  e deve continuare la sua evoluzione: il gruppo deve imparare a crescere sia con le vittorie che con le sconfitte. E aggiunge, scherzando: “Non troppe sconfitte, perchè quelle poi fanno male“.