Lo svizzero Schmid si aggiudica l’undicesima tappa del Giro d’italia. Bernal con una straordinaria prestazione mantiene la vetta della classifica
Mauro Schmid (Qhubeka-Assos) vince l’undicesima tappa del Giro, Perugia-Montalcino, 162 chilometri, precedendo Alessandro Covi. La scena, però, se la prende Egan Bernal che mantiene la maglia rosa e allunga il distacco sugli altri inseguitori.
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La tappa parte subito con una fuga di 11 corridori, tra loro anche Battaglin, Gavazzi e Covi. Il gruppo lascia fare e prima dello sterrato il vantaggio è di 14′. Lo sterrato preoccupa più dello Zoncolan, la maglia rosa Bernal lo sa e la Ineos con un micidiale Filippo Ganna accelera e spacca subito il gruppo in due lasciando indietro Evenepoel e Vlasov.
After 162 spectacular kilometres of dust and sweat on the white roads, here is the final km at Montalcino!
— Giro d’Italia (@giroditalia) May 19, 2021
Dopo 162 chilometri di polvere, fatica e spettacolo nello sterrato ecco l’ultimo chilometro a Montalcino!
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A 20 chilometri dal traguardo, in prossimità degli ultimi due tratti di sterrato la Ineos si rimette a tirare con Moscon, che porta a ruota Bernal, lasciando in una fase critica Evenepoel. Negli ultimi 5 km attacca Buchmann e si staccano anche Nibali, Ciccone e Soler. A 1000 metri dal’arrivo Bernal parte e raggiunge il tedesco della Bora-Hansgrohe, mentre Schmid del Team Qhubeka ASSOS taglia per primo il traguardo di Montalcino. A esultare però è il colombiano che guadagna 23” su Vlasov, 26” su Yates e Caruso, 32” su Carthy, 1’47” su Ciccone e oltre 2′ su Evenepoel.
