Napoli e Juventus nella bufera: accertamenti in corso per le due big

Di
Giuseppe Graziano
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Napoli e Juventus sono finite nella nuova bufera che riguarda il calcio italiano. I due club sono sotto la lente d’ingrandimento dopo due anni.

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Victor Osimhen, attaccante Napoli [credit: Getty Images] – meteoweek
Un nuova bufera colpisce la Serie A, la Covisoc (Commissione di vigilanza sulle società di calcio) ha messo sotto la lente d’ingrandimento sopratutto Napoli e Juventus. Per ora non ci sono ripercussioni, ma in caso di illecito la punizione sarà molto pesante per entrambe la società coinvolte.

La nuova bufera in Serie A

Come riporta La Repubblica la nuova bufera che colpisce la Serie A riguarda le plusvalenze ottenute dalla vendita di calciatori del proprio vivaio. Il meccanismo delle plusvalenze funziona quando la vendita porta un guadagno è superiore alla spesa, nei bilanci delle società questi guadagni vengono scritte come plusvalenze. Nel caso dei giocatori del vivaio il costo del calciatore è pari a zero e quindi la vendita è riportata in bilancio come plusvalenza pura. La Covisoc ha iniziato ad indagare su queste operazioni visto che alcuni giovani sono stati venduti a cifre esorbitanti per il valore effettivo che avevano.

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Napoli e Juventus nella bufera

Tra le squadre indagate ci sono Napoli e Juventus per le operazioni che si svolte nell’estate del 2019. Gli azzurri sono indagati per il trasferimento di Osimhen, nell’operazione sono stati inseriti quattro giocatori, per un valore di venti milioni, finiti nella rosa del Lille. Tre dei quattro calciatori sono tornati già Italia e giocano in squadre di Serie C e Serie D mentre Karnezis non è mai stato utilizzato. Per la Juventus le operazioni monitorate sono quarantadue, con ventuno calciatori coinvolti, per un giro di novanta milioni totali. Queste operazioni hanno portato benefici per quaranta ma un circolo di soli tre milioni. Tra i trasferimenti incriminati ci sono lo scambio Arthur-Pjanic con il Barcellona e lo scambio Cancelo-Danilo con il Manchester City.

La bufera rischia di dissiparsi subito perché la Covisoc dovrà rispondere alla domanda di come si fa a stabile il valore congruo di un trasferimento. Fu proprio questo quesito a smontare le indagini contro Milan e Inter nel 2018.

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