Serie A risultati e tabellino decima giornata: clamorosa beffa Juve

Risultati e tabellino delle gare di serie A disputate oggi alle 18.30 valide per la decima giornata di campionato. Clamoroso epilogo allo Stadium, ecco cosa è accaduto in campo.

Immagini dalle partite delle 18:30 - credit: Getty Images
Immagini dalle partite delle 18:30 – credit: Getty Images

Il Sassuolo riesce clamorosamente ad espugnare lo Stadium con un gol all’ultimo minuto, vittoria esterna per l’Atalanta contro la Samp, 1-1 tra Udinese e Verona.

LEGGI ANCHE ->Napoli, Spalletti dà la carica: “Contro il Bologna pensando a noi stessi”

LEGGI ANCHE ->Le formazioni ufficiali delle 20:45: quanto turnover!

Juventus – Sassuolo 1-2: clamoroso allo Stadium

La Juventus parte fortissimo e ha subito 3 occasioni in 3 minuti. Prima con Bonucci, poi con Morata (entrambi in fuorigioco) e poi con Chiesa che viene murato dalla difesa. Al 18′ un gran sinistro da fuori di Berardi impegna Perin che è bravo a mandare in calcio d’angolo. Dopo un inizio tosto il Sassuolo prende le misure e riesce a chiudere le incursioni della Juve. Al minuto 37 però è Dybala a mettere paura agli emiliani con sinistro violentissimo che si infrange sul palo alla sinistra di Consigli. Spinge ancora la Juventus, ha una buona occasione con Chiesa ma non trova la porta con un tiro al volo.

Nel finale di primo tempo è il Sassuolo a passare clamorosamente in vantaggio, con il secondo gol consecutivo di Frattesi, che si inserisce perfettamente sull’assist di Defrel. In apertura di secondo tempo entra Cuadrado per Rabiot. Proprio Cuadrado va vicino al pareggio ma è determinante il salvataggio di Ayhan sulla linea. Poco dopo Consigli sul sinistro di Dybala e poi l’occasione per Chiesa che non trova il gol. Morata lascia il posto a Kaio Jorge che qualche minuto dopo il suo ingresso in campo prova una clamorosa rovesciata che finisce alta. La Juventus pareggia al 76′ con il bellissimo colpo di testa di McKennie, pescato dalla punizione di Dybala. Nel finale entrambe le squadre spingono per trovare il vantaggio e al 95′ la palla splendida di Berardi trova Maxime Lopez, che con un pallonetto splendido riesce a battere Perin, trovando il gol del 2-1 proprio allo scadere.

Juventus – Sassuolo 1-2: Tabellino

Juventus (4-4-2): Perin; Danilo (80′ Kulusevski), Bonucci, De Ligt, De Sciglio (12′ Alex Sandro); Chiesa, McKennie, Locatelli (80′ Arthur), Rabiot (46′ Cuadrado); Dybala, Morata (63′ Kaio Jorge). All. Allegri. A disp. Szczesny, Pinsoglio, Chiellini, Arthur, Ramsey, Pellegrini, Rugani, Bentancur, Kulusevski

Sassuolo (4-2-3-1): Consigli; Muldur (86′ Harroui), Ayhan, Ferrari, Rogerio; Frattesi (72′ Toljan), Lopez; Berardi, Raspadori (62′ Scamacca), Traoré (86′ Chiriches); Defrel (72′ Henrique). All. Dionisi. A disp. Satalino, Pegolo, Goldaniga, Magnanelli, Peluso, Samele

Marcatori: 44′ Frattesi, 76′ McKennie, 95′ Maxime Lopez

Ammoniti: 31′ Defrel, 58′ Berardi, 61′ Rogerio, 63′ Cuadrado, 72′ Traore. 86′ Muldur

Sampdoria – Atalanta 1-3: vince la Dea

La prima occasione della partita capita al minuto 3 sul destro di Duvan Zapata, che da posizione favorevole non riesce ad inquadrare la porta di Audero. Ancora un’occasione appena 2 minuti dopo, con la classica azione da esterno a esterno, con Zappacosta che becca Maelhe, che di testa mette però a lato. È la Sampdoria che trova però il vantaggio al minuto 10 con il terzo gol in campionato di Ciccio Caputo che servito da Thorbsy si trova a tu per tu con Musso e lo batte freddamente. Al 17′ l’Atalanta riesce a pareggiarla. Lo scambio tra Zapata e Zappacosta, che rimette al centro e trova il colombiano, che con la complicità di Askildsen riesce mettere il pallone in porta.

Quattro minuti dopo azione fotocopia, ancora Zappacosta, ancora per Zapata che di testa stavolta batte tutto da solo Emil Audero e porta in vantaggio l’Atalanta con un altro gol dell’ex. Al 35′ ancora Caputo va vicinissimo al gol del pareggio, grandissima palla profonda di Candreva che smarca l’attaccante che cerca il pallonetto ma viene fermato da Musso. L’Atalanta deve rinunciare anche a Palomino per infortunio, viene sostituito dal giovane Scalvini. Al 63′ le proteste per l’Atalanta che voleva il secondo giallo per un fallo di Colley su Ilicic appena entrato, non è di questo avviso Prontera. Due minuti dopo il sinistro di Malinovskyi, murato da Dragusin. Nel finale la Samp spinge ma l’Atalanta riesce a trovare il gol che chiude la partita al minuto 95 con un bellissimo gol di Josip Ilicic. 3 gol e 3 punti per l’Atalanta.

Sampdoria – Atalanta 1-3: Tabellino

Sampdoria (4-3-3): Audero; Dragusin, Yoshida, Colley  (65′ Ciervo), Murru (56′ Chabot); Thorsby, Silva (84′ Torregrossa), Askildsen (84′ Ekdal); Candreva, Gabbiadini (65′ Quagliarella), Caputo. A disposizione: Ravaglia, Falcone, Depaoli, Ferrari, Yepes Laut, Migliardi, Trimboli. Allenatore: D’Aversa.

Atalanta (3-4-2-1): Musso, Lovato, Palomino (45′ Scalvini), de Roon, Zappacosta (79′ Pezzella), Freuler, Koopmeiners, Mæhle, Pašalić (58′ Iličić), Malinovskyi (79′ Miranchuk), Zapata (86′ Piccoli). A disposizione: Rossi, Sportiello, Muriel. Allenatore: Gritti.

Marcatori: 10′ Caputo, 17′ aut. Askildsen, 20′ Zapata, 95′ Ilicic

 

Udinese – Hellas Verona 1-1: la cronaca

L’Udinese trova subito il gol del vantaggio. Dopo appena 3′ è infatti Isaac Success che si libera con forza di Ceccherini e batte Montipò. Attorno alla mezz’ora è Nuytinck ad avere una doppia chance, senza però centrare la porta in due occasioni. Sugli sviluppi di un calcio d’angolo una tripla grandissima occasione per l’Udinese, prima con Beto che prende il dopo l’intervento di Montipò, poi con Pereyra che ribadisce dentro ma non trova la porta, e poi con Molina, che centra in piena faccia il povero Faraoni. Tre cambi per Tudor che nella ripresa cerca di scuotere il suo Verona, inserendo Lazovic, Caprari e Dawidowicz. 

Sfiora il 2-0 l’udinese con Pereyra, col suo tiro parato ancora una volta da Montipò. Il Verona reclama un calcio di rigore per un fallo su Barak, penalty inizialmente concesso dal direttore di gara. L’azione però sembra viziata da una posizione irregolare di Simeone, ma per il VAR il fuorigioco non c’è. Sul dischetto si presenta proprio Barak che batte l’altro ex, Silvestri, per il gol dell’ex che vale il pareggio. Finisce 1-1 tra Udinese ed Hellas.

Udinese – Hellas Verona  1-1: Tabellino

Udinese(3-5-2): Silvestri; Becao, Nuytinck, Samir; Molina (85′ Samardzic), Arslan (66′ Makengo), Walace, Pereyra, Udogie (85′ Soppy); Success (63′ Stryger Larsen), Beto
A disposizione: Padelli, Carnelos, Perez, Zeegelaar, Jajalo, Nestorovski, Forestieri, De Maio
Allenatore: Luca Gotti

Hellas Verona (3-4-1-2): Montipò; Ceccherini (46′ Dawidowicz), Magnani, Veloso; Faraoni, Hongla (46′ Lazovic), Tameze, Sutalo (73′ Ilic); Barak; Kalinic (66′ Simeone), Lasagna (46′ Caprari).
A disposizione: Pandur, Berardi, Cetin, Cancellieri, Rüegg, Günter, Bessa
Allenatore: Igor Tudor

Marcatori: 2′ Success, 83′ Barak

Ammoniti: Dawidowicz, Becao, Ilic