Sono clamorose le indiscrezioni sul mancato matrimonio tra la Juventus e Haaland, a un passo dal vestire la maglia bianconera: di seguito i dettagli.
Delle prime tredici in classifica in Serie A, solo il Torino fino a questo momento ha un gol fatto in meno della Juventus, mentre tutte le altre hanno segnato di più. Fare gol è uno dei problemi principali della squadra di Allegri, che dopo l’addio di Ronaldo ha perso molto del suo potenziale offensivo. Si parla spesso della mancanza di un grande attaccante, che solo con una giocata potrebbe decidere le partite. Un giocatore fenomenale qualche anno fa è stato a un passo dal vestire la maglia bianconera: Erling Haaland. In un’intervista rilasciata a Tuttosport, il procuratore Vincenzo Morabito ha svelato i retroscena della trattativa che stava per portare il gigante norvegese alla Juventus nel 2017.
LEGGI ANCHE –> Rinnovo Brozovic, l’Inter ha fretta: incontro in vista con l’agente
LEGGI ANCHE –> Italia, Mancini pensa a due cambi di formazione contro l’Irlanda del Nord
I retroscena sulla trattativa Juventus-Haaland
Haaland giocava in Norvegia con il Molde e ancora nessun top club aveva notato le super potenzialità di quel sedicenne alle prime armi. Ma Cherubini, l’allora uomo mercato del vivaio della Juventus, incaricò Pisacane di mediare con il Molde, consapevole delle conoscenze che il procuratore aveva in Scandinavia. Nel 2017 Cherubini invitò Haaland a visitare il centro sportivo di Vinovo e ad assistere allo stadio al match contro l’Inter. Il giocatore rimase impressionato dalla Juventus tanto da accettare in pochissimo tempo il club bianconero, ma la richiesta del Molde fu di ben 10 milioni. Ci fu disponibilità del club norvegese a collaborare per accontentare il ragazzo, tanto da proporre una formula più articolata, ma la Juve non ebbe la forza di andare extra-budget e non se ne fece più nulla.
I numeri di Haaland
Il percorso di Haaland da quel momento a oggi è stato impressionante: nella stagione successiva al Molde mise a segno 12 gol in 25 partite. Dopo essere passato nella scuderia di Raiola, ecco il passaggio al Salisburgo dove collezionò 29 gol in sole 27 partite, segnando anche i suoi primi 8 gol in Champions League. Poi l’esplosione definitiva con la maglia del Borussia Dortmud: 70 gol e 19 assist in 69 presenze, con una media di un gol a partita anche nella massima competizione europea. Numeri mai visti nella storia del calcio per un giocatore che sta scrivendo la storia di questo sport e che rimarrà uno dei più grandi rimpianti di calciomercato della Juventus.
Time to focus on my recovery. I’ll be back stronger! ??? pic.twitter.com/G5Ez5bohTv
— Erling Haaland (@ErlingHaaland) October 22, 2021